A cura di: Redazione
Fonte: udinese.it
Il tecnico dell'Udinese Andrea Sottil è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Napoli:
“Giocare subito fa bene, aiuta a non pensare troppo a ciò che è successo domenica scorsa e proiettarsi al presente”. La gara contro la Fiorentina occupa il tempo di un pensiero, la consapevolezza di aver disputato “la miglior prestazione dall’inizio dell’anno. La strada è quella giusta.
Abbiamo commesso due errori che la Fiorentina ha sfruttato. Noi dobbiamo finalizzare quella grande mole di gioco e di occasioni che la squadra produce. Abbiamo fatto 75 tiri in cinque giornate, siamo terzi per calci d’angolo, tra i migliori per passaggi decisivi. La squadra gioca, ma dobbiamo cominciare a metterla dentro, dobbiamo essere più precisi.
I giornali dicono che il Napoli è in crisi, ma non la penso assolutamente così. Non è la mia priorità capire se il loro spogliatoio funziona, mi interessa creare una strategia per la partita lavorando sui miei giocatori”. Strategia che si snoda a partire dalla conoscenza dello stile avversario, “più verticale” rispetto alla scorsa stagione, “meno rivolto al palleggio e focalizzato sugli inserimenti. La conoscenza che hanno dei movimenti reciproci è perfetta. Dovremo essere bravi a fare la nostra partita – prosegue Sottil – togliendo loro tempo e spazio”.
Qualche dubbio di formazione c’è, visti gli impegni ravvicinati. “Il Napoli è forte e competitivo in tutti i reparti – continua il mister – voglio mettere un 11 iniziale altrettanto competitivo”. Ancora presto per vedere in campo dal primo minuto Roberto Pereyra: “Sta crescendo, però gli ci vuole ancora un po’ di tempo perché si avvicini alla condizione top”. Assente Christian Kabasele, che sarà “a disposizione per Genoa ed Empoli”.
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