A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Juan Jesus è solo l’ultimo della serie di infortuni iniziata dal ritiro due mesi fa e questo episodio ha messo ancor di più nel mirino delle critiche il 51enne Paolo Rongoni, marchigiano di Fermo, storico preparatore atletico di Rudi Garcia. È stato il tecnico francese a volerlo al suo fianco sulla panchina azzurra, cosa che ha spinto Francesco Sinatti a dimettersi ed oggi è nello staff di Luciano Spalletti in Nazionale.
Garcia difende con forza il suo collaboratore dal 2005 dai tempi di Le Mans, lo ha sempre fatto, anche se è un dato di fatto l’assenza a Bologna di Amir Rrahmani (come anche a Genova dove è uscito dopo soli 13’) e Juan Jesus. Aurelio De Laurentiis ha chiesto approfondimenti in merito, “facile immaginare la sua irritazione, anche perché si ha la sensazione che il kosovaro e il brasiliano - la coppia centrale che Rudi aveva schierato fin dalla prima partita a Frosinone - non saranno disponibili a breve”, come specifica Il Mattino.
Ed il quotidiano sottolinea un dato: Rongoni fu licenziato nel 2015 dall’allora patron della Roma, James Pallotta, il quale giunse alla conclusione che la responsabilità degli infortuni era tutta del preparatore. Riconfermò Rongoni, licenziato, mentre Garcia venne riconfermato, fino al suo esonero all'inizio del 2016, quando fu rilevato da Spalletti. Nelle successive esperienze con Marsiglia, Lione e Al Nassr Garcia lo ha richiamato e ha fatto la stessa cosa anche questa estate con il Napoli.
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