A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Thiago Motta ha tenuto la sua conferenza stampa post Bologna-Napoli.
A che livello è la maturità della sua squadra oggi perfetta a livello difensivo contro un avversario forte?
Stiamo migliorando e dobbiamo ancora continuare, abbiamo margini enormi di miglioramento. Oggi una delle grandi soddisfazioni è stato vedere il lavoro in questo modo. Abbiamo bisogno di tutte e due le fasi e in quella difensiva il lavoro è stato fantastico, ognuno è di riferimento e di aiuto ai compagni. Ci sono cose da migliorare, la transizione positiva possiamo farla meglio e abbiamo bisogno degli altri, gli attaccanti danno una mano in fase difensiva. È una soddisfazione enorme vedere questo lavoro che non è da oggi, da sempre, è un ottimo atteggiamento di aiuto. Voglio vedere la mia squadra giocare un bellissimo calcio e ci sono momenti che ci vuole altro in una partita e tutti insieme possiamo svolgere il nostro compito e dare una mano al compagno. Per questo abbiamo sofferto pochissimo… il rigore - mia opinione – non entro nel merito della polemica – ma è inesistente. Tutto il resto della partita è stata giocata bene da loro e da noi, risultato giusto.
Un giudizio su Alexis Saelemaekers.
Con tutto quello che ha fatto trasmette la voglia di lottare, di attaccare e noi abbiamo bisogno di uno che ha vissuto ad alti livelli, un giovane che può migliorare ancora e che ha qualità e che darà tantissimo alla squadra.
Stasera si è vista una squadra più corta e meno propositiva.
Dovevamo fermare il Napoli, penso ci siamo riusciti.
Karlsson, le sue giocate, i suoi intuiti…
Fa parte del gioco ad alto livello: quando è il momento di tirare, dribblare o passare palla. Sono sensazioni che hanno in campo e nel recupero palla abba giocato sempre dallo stesso lato e questo ha facilitato la vita in fase difensiva al Napoli. Nel secondo tempo abbiamo utilizzato due centrocampisti per dare una mano alla difesa per giocare dall’altra parte e avere pazienza nel tenere possesso. Jesper è fantastico quando tira crea occasioni da gol, i suoi cross, i suoi passaggi e altre situazioni. Sono convinto che con la testa, lavoro e allenamento tutti i giorni si metterà in condizione anche con i dribbling di saper calmare il gioco al momento opportuno.
6 punti alla fine del ciclo terribile: soddisfatto?
Non mi aspetto niente, guardo partita per partita. Bene contro il Napoli oggi, bisogna continuare. Abbiamo probabilmente due infortuni e vedremo gli sviluppi ma i subentrati hanno fatto molto bene. Da domani saremo pronti ad allenarci per il Monza.
Rigore: a Torino non avete avuto un rigore netto…
Non voglio fare polemica.
Si sente un po’…
Non voglio fare polemica, ho fatto solo un commento da fuori rispettando la decisione dell’arbitro come sempre. Non voglio creare polemiche ma posso dare la mia opinione. Se la vuoi creare tu bene ma io non creo polemiche.
Si gira molto in campo: a un certo punto gli esterni sono stati scambiati, poi ti aspettavi qualcosa in più?
Mi aspetto tutto dagli esterni le due fasi. Loro hanno libertà di spaziare, di difendere sempre, col terzino oggi anche il Napoli attacca bene sulle due fasce. Anche nel primo tempo loro hanno cambiato non io, hanno libertà, responsabilità, sono giocatori di livello e qualità, sono capaci di giocare da una parte e dall’altra: è una delle loro forze.
Freuler deve ancora tornare ai suoi livelli: pensa sia già pimpante?
Non abbiamo tempo per dare minutaggio contro il Napoli per dare forma. Ha giocato perché è importante nel gruppo e può dare situazioni altrettanto importanti in squadra per quel che ha vissuto e per quel che è oggi. Fa parte di un gruppo di giocatori forti. Giocherà quando se lo merita. È in forma e ha giocato.
Un giudizio sulla prestazione di Ndoye.
Ottima, è generoso in fase difensiva spesso fa di più di quel che chiediamo, lo ha dentro: è veloce, un esterno puro, importante, ha l’uno contro uno, fa un lavoro che a volte la lucidità non è al 100% e deve capire che ci sono momenti che ripartiamo ma non abbiamo vantaggio sull’ avversario. Deve imparare ad aspettare i compagni.
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