A cura di: Maria Villani
Fonte: Corriere dello Sport
Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ha appena firmato la 'grazia' per Giuseppe Signori, l'ex attaccante radiato per una vicenda di scommesse. Il provvedimento di 'riabilitazione' arriva dopo che Signori è stato assolto dalla giustizia ordinaria ed è conseguenza di un percorso federale concluso da un parere legale dell'ufficio della Figc: in sostanza l'ex calciatore potrà tornare a lavorare in ambito calcistico. Che questo martedì 1° giugno sia benedetto, Beppegol lo aspettava da una vita, volendo dare un calcio ai tormenti e alle ingiustizie con le quali ha dovuto convivere in questi anni. Nel 2011 fu squalificato per 5 anni, con preclusione alla permanenza in qualsiasi categoria o all’interno della Figc. Signori era stato radiato dopo la sentenza definitiva della giustizia sportiva.
Una petizione ha aperto la strada
Beppe aveva vinto solo una delle sue due sfide, la vittoria per la seconda battaglia potrà festeggiarla oggi: per raggiungerla è rimasto sempre se stesso, convinto com’era che doveva essere il calcio a riabbracciarlo, non dovendo farsi perdonare niente, non avendolo mai tradito. Ad aprile a Bologna era stata lanciata anche una petizione on line per invitare il presidente federale a concedergli la grazia dopo che Beppegol era stato assolto con formula piena dalla giustizia ordinaria, e va sottolineato come Gravina abbia dato una risposta estremamente veloce a questa istanza, essendoci tutti i presupposti normativi per procedere con il provvedimento. Oggi la firma. Dal momento della pubblicazione del comunicato ufficiale da parte di via Allegri, Signori può tornare a lavorare in quello che da sempre è stato il suo mondo.
|