A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
L’ultima volta era successo
483 giorni fa, alla fine della cavalcata tricolore. In panchina c’era
Luciano Spalletti, l’eroe del terzo scudetto. Lo stesso allenatore, ora di un
altro azzurro vestito, che ieri sera al Maradona ha ammirato dalla tribuna lo
spessore e le grandi qualità del Napoli tornato dopo tanto tempo da solo primo
in classifica. Un rilancio dopo una stagione fallimentare che porta la firma
inconfondibile di Antonio Conte, l’artefice di questa ricostruzione che sta
già facendo sognare la città. Quattro vittorie su sei in campionato, la
qualificazione agli ottavi di Coppa Italia già centrata, 16 gol
stagionali con 11 giocatori diversi. I numeri parlano chiaro, ma è la
consistenza della squadra a impressionare. La crescita mentale del
gruppo - riporta il Corriere dello Sport - è sicuramente il primo risultato importante della nuova gestione.
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