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MERCOLEDÌ 21 SETTEMBRE 2022 - INTERVISTE

LOBOTKA: “A NAPOLI C’È UNA BUONA ATMOSFERA, I TIFOSI SONO FELICI: GIOCHIAMO UN BUON CALCIO”


Il centrocampista azzurro ha parlato dal ritiro della Slovacchia


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Pravda.sk

Stanislav Lobotka ha rilasciato delle dichiarazioni dal ritiro della Nazionale slovacca, con la quale sarà impegnato in Nations League domani contro l’Azerbaigian e domenica contro la Bielorussia.

"Sto bene, niente di nuovo per me, tuttavia, è fantastico essere in testa in Europa e in campionato. Stiamo giocando un buon calcio, stiamo facendo bene. C’è una buona atmosfera dentro e fuori lo spogliatoio. Felici anche i tifosi”.

Stanislav Lobotka ha anche scherzato sul suo sovrappeso, provando le nuove maglie in collaborazione con i suoi colleghi e modelli della Nazionale. Gli elementi rossi sono stati aggiunti alla tradizionale combinazione blu e bianco puro per completare il tricolore. Il design della maglia sottolinea anche il falco, il simbolo della Slovacchia.

"Ho indossato una XL più grande per avere un bell’aspetto", ha scherzato Lobotka sui suoi precedenti presunti problemi di sovrappeso. “Sembra che non sia una maglia da slug. Va bene, perché poi qualcuno mi farà una foto mentre corro e dirà che sono di nuovo ingrassato".

Lobotka non è un collezionista di maglie, come invece Luciano Spalletti. Di recente ha vantato una collezione di tutto rispetto, che include, ad esempio, l'ex giocatore del Napoli Marek Hamšík.

"Non colleziono maglie. Non ho nemmeno conservato quella del mio esordio in Nazionale. Quando giocherò contro qualcuno il cui gioco mi piace, allora  scambierò la maglia con lui".

È da poco  nuovo ct della Slovacchia, Francesco Calzona, che ha lavorato anche con Spalletti a Napoli fino ad inizio stagione.

“È italiano, studia perfettamente il suo avversario, conosce i suoi punti di forza, di debolezza e la ricetta del successo. La nostra difesa sarà efficace, attiva, si basa su questo".

Calzona ha dichiarato nella sua prima conferenza stampa di voler creare una partnership basata sulla fiducia con i giocatori. Tuttavia, se le cose non vanno bene, è in grado di alzare la voce.

"Spero che non debba fare questo. Non è stato così a Napoli. Quando sei nel club dei professionisti che vogliono ottenere qualcosa non devono continuare a controllarti per assicurarsi che non mangi schifezze come me, hai guadagnato peso e poi hai perso peso di nuovo".

Il compagno di Nazionale ma avversario in Serie A, Milan Škriniar, difensore dell'Inter, lo ha preso in giro dicendo che non si è molto sforzato con l'italiano.

"Capisco tutto, solo che per me parlarlo è più difficile. Speriamo che l'allenatore non mi chieda nulla", e ha sorriso.

La chiave di tutto sarà la pazienza

Il centrocampista 27enne consiglia di non confrontare il lavoro nel Napoli e in Nazionale. La pazienza sarà fondamentale. Tuttavia, non c'è tempo da perdere. Dopo due partite di Nations League, da marzo fino a novembre già sarà qualificazione ad Euro 2024.

"Non possiamo fare confronti. Ci alleniamo ogni giorno nel club da oltre un anno. All'inizio non ha funzionato per noi e neanche in Nazionale non funzionerà così dall'oggi al domani".

Lobotka è consapevole che i prossimi due incontri non riguarderanno solo il risultato, ma anche il miglioramento del gioco mostrato, disastroso negli ultimi mesi.

"Sono d'accordo. Anni fa gestivamo le partite, eravamo in campionato, ma abbiamo anche lottato con avversari del genere. Se pensiamo che le cose che funzionavano cinque anni fa possano funzionare ancora oggi, siamo fuori".

A Napoli è diventato un leader e potrebbe diventarlo anche nella Slovacchia che vuole rialzarsi sotto la guida italiana.

"Svolgerò il compito che mi è stato affidato. Se dai spazio a uno di questi avversari e lui fa qualcosa di calcio, tutti sono sorpresi. Dobbiamo essere coraggiosi come se stessimo giocando l'ultima partita della nostra carriera", ha concluso Lobotka.

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