A cura di: Redazione
Fonte: Kiss Kiss Napoli
Il direttore sportivo del Lecce Pantaleo Corvino è
intervenuto quest’oggi nel corso di “Radiogoal” in onda tutti i giorni su Kiss
Kiss Napoli: “Non vinci lo scudetto se non hai già un organico importante e
straordinario come quello del Napoli. Conte lo ha esaltato al massimo questo
gruppo, lo ha stimolato per arrivare dove meritava in vetta alla classifica
dopo un’annata disastrosa. Quest’anno hanno allargato la rosa perché oltre al
campionato ci sono le coppe, e tutti sanno gli sforzi che si fanno per poter
fare bene in tutte le competizioni. Senza dubbio sul mercato il Napoli ha fatto
un ottimo lavoro. Lucca ha le caratteristiche che piacciono a Conte, Antonio lo
conosco bene perché dovevo essere il primo a fargli un contratto da
giovanissimo quando me lo affidò il padre. Dovevo portarlo in una mia squadra
dilettantistica poi non se ne fece più nulla. Antonio ha avuto Pellé e Vucinic
che hanno caratteristiche diverse a livello strutturale, ma Conte sa come
migliorare i terminali offensivi e Lucca farò lo stesso percorso. Vucinic lo
presi a 16 anni dal Montenegro e vincemmo tanto a livello di tornei giovanili.
Dorgu è stato vicino al Napoli, prima del Manchester United abbiamo avuto vari
abboccamenti con qualche club poi i Red Devils ci hanno messo davanti alla
scelta migliore con un’offerta importante. Anche l’entourage ci ha spinto verso
questa squadra di alto profilo, ma soprattutto l’offerta era tale che il Lecce
non potesse rifiutarla. Krstovic è un attaccante con la A maiuscola. C’ho paura
perché gli ex mi hanno sempre fatto gol contro ed adesso affronteremo
l’Atalanta, speriamo che la regola degli ex stavolta non funzioni. Chi parla di
dare spazio agli italiani non tiene conto del fatto che gioca sempre la
qualità. Non ci sono italiani bravi che non giocano, e Camarda lo dimostra. Se
poi dobbiamo fare campionati dove giocano italiani a prescindere dalla loro
qualità allora questo è un altro discorso. Noi abbiamo puntato su Camarda
indipendentemente dal fatto che sia italiano o straniero, pensiamo semplicemente
che avevamo bisogno di un calciatore di qualità e lui lo è. Fiorentina-Napoli
non la perderò, poi sono due allenatori che conosco. Con Conte siamo molto
amici ormai da tanto tempo, anche con Pioli ho un bel rapporto. Sarà anche la
loro partita, sono due grandi allenatori che hanno vinto scudetti. Speriamo sia
una bella partita e che vinca il calcio”.
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