A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Edy Reja, doppio ex della sfida odierna tra Napoli e Atalanta, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Reja, che partita si aspetta tra Napoli e Atalanta? “Le vedo due squadre abituate a governare le burrasche.
Percassi ha un vantaggio enorme: è stato calciatore, sa annusare il vento. De
Laurentiis, invece, ha una freddezza naturale nel maneggiare il pericolo. Sono
due presidenti vincenti”. Il Napoli arriva da un periodo complicato. Come lo vede? “Emotivamente non so come stia, ma è a soli due punti dal primo posto. Conte
oggi starà molto meglio rispetto a due settimane fa: il gol di McTominay è
stato di una bellezza accecante, una giocata che può cambiare l’aria nello
spogliatoio”. Palladino può avere timori in una sfida così pesante? “No, non credo proprio. Ha una carriera importante alle spalle e un impatto da
allenatore già molto autorevole. Non è tipo da spaventarsi”. C’è ancora traccia del lavoro di Gasperini in questa
Atalanta? “Senz’altro. Il suo è un lascito strepitoso, un modello che ha fatto scuola a
livello internazionale. Poi a Juric è andata male, ma l’impronta di Gasperini
resta fortissima. E si vede anche dalla Roma, che sta imparando in fretta dal
suo tecnico”.
Il Napoli ha bisogno di una scossa? “Conte la scossa l’ha cercata eccome. Deve aver colto qualcosa negli ultimi
giorni e ha voluto incidere caratterialmente sulla squadra. È un allenatore
che, quando serve, sa toccare le corde giuste”.
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