A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Rudi Garcia ha tenuto la sua conferenza stampa post Braga-Napoli.
Certe partite se non si hanno delle qualità e voglia non si ribaltano…
Nel complesso abbiamo disputato una buona partita. L’obiettivo era vincere e lo abbiamo fatto. Buon primo tempo, siamo anche stati sfortunati in alcuni tiri, c’è stata una traversa, il portiere ha fatto una parata incredibile su un colpo di testa di Osimhen. Il secondo tempo lo abbiamo iniziato bene, poi il Braga è salito di più e ha portato più giocatori in attacco. Noi dobbiamo essere bravi tutti a difendere in blocco squadra e ripartire. Magari nelle ripartenze dobbiamo far meglio, dobbiamo migliorare nel raddoppiare e di opportunità ne abbiamo avute per metterci al riparo da un pareggio. Abbiamo infatti subito il pari ma siamo ripartiti in attacco e fatto il secondo gol che ci ha fatto raggiungere il nostro obiettivo.
Ha avuto modo di sentire De Laurentiis dopo la gara e poi cosa le è piaciuto cosa non le è piaciuto?
Ha fatto due domande, ne rispondo a una: non avuto tempo di sentire nessuno. Seconda domanda, rispondo solo a una.
Ci fa una piccola analisi del match?
L’ho appena fatta…
I tifosi sono straniti per il fatto che il Napoli non gioca bene: li può rassicurare che ci sarà una fase di gioco più fluida?
Spero solo che segneremo più gol con tante opportunità. Ripeto, vincere in Champions fuori fiori casa non è mai facile. In più siamo anche l’unica squadra italiana ad aver vinto e questo dimostra la difficoltà. Tutto non è andato perfettamente ma il lavoro serve a migliorare le cose. Dopo 10 minuti ho anche perso il mio difensore, Amir, il che mi ha bruciato un cambio e quando hai solo due slot è più difficile da gestire. Sono contento di chi è entrato, Leo e gli altri che ci han dato una gran mano. È una vittoria del gruppo e non di un singolo.
Il Braga è una squadra cresciuta molto, è molto forte e il possesso palla del secondo tempo è diminuito per sua scelta o è dipeso dal Braga?
È una squadra che ha qualità ed è in grado di avere un gioco dinamico come nel secondo tempo e quando vinci per 1-0 non ti esponi troppo e anche coi tuoi giocatori veloci puoi colpire in vari modi. Abbiamo colpito di posizione ma potevamo anche attaccare rapidi e coi contropiedi: questo va migliorato.
Come spiega un secondo tempo di sofferenza e un finale a 5 dietro con l’ingresso di Natan?
Quando vinci 2-1 a fine partita e loro fanno entrare giocatori forti di testa come Banza, che conosco avendolo avuto al Lens, e non hai Cajuste, fai entrare un difensore forte per aiutarti. Ogni allenatore usa questo non solo io. Il secondo tempo lo abbiamo iniziato bene con delle opportunità dove potevamo far forse meglio ma far meglio e non vincere non mi interessa, mi interessa aver fatto di tutto per i 3 punti e stiamo preparando una bellissima gara contro il Real coi nostri tifosi al Maradona. Stasera la soddisfazione è stata vincere, visto che quello era l’obiettivo.
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