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VENERDÌ 30 OTTOBRE 2020 - REDAZIONALE

DALLA REALE ARENA UN ALTRO SQUILLO AL CAMPIONATO


Il Napoli lancia un segnale per la lotta scudetto


 
     
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A cura di: Diego Rinaldi
Fonte: Napolicalcionews
Forse è troppo presto per dare giudizi su questo inizio di stagione. Sei gare, di cui cinque vinte e una sola persa, potranno anche essere poche. Ma alcuni segnali, evidenti, lanciati dal Napoli sono già sotto gli occhi di tutti. Per la lotta al titolo gli azzurri di Rino Gattuso quest'anno ci sono e probabilmente ci saranno fino alla fine, Covid permettendo. La vittoria ottenuta in trasferta su un campo difficile come quello della Real Sociedad, potrebbe rappresentare davvero un punto di svolta di questa stagione.
 
Ieri osservando la panchina potevamo ammirare gente come Mertens, Osimhen, Fabian Ruiz, Lozano, Zielinski e chi nè ha più ne metta. Se quello che anni fa era un punto debole di questa squadra, oggi è il punto migliore. E cioè la famosa panchina lunga, quella che i predecessori di Gattuso non hanno mai avuto.
 
Nonostante i tanti cambia effettuati, il Napoli è riuscito ad imporsi contro l'attuale capolista della liga, subendo anche l'infortunio di Insigne, concedendole solo una sola occasione da rete. Ha poi retto l'onda d'urto degli spagnoli, grazie anche alla prestazione maestosa di Koulibaly, e alla fine ha portato in porto un successo che ha riequlibrato il girone dopo il passo falso contro l'AZ Alkmaar.
 
Poche sono state le certezze di questo inizio di stagione in Italia, e tra queste c'è il Napoli insieme al Milan di Pioli. Gli azzurri mai come quest'anno sono davvero competitivi. Negli anni scorsi si è sempre avuta la sensazione che mancasse qualcosa. Ma quest'anno no. Dal ruolo del portiere fino all'ultimo degli attaccanti, il Napoli è una squadra completa, capace di giocare in qualsiasi modo, camaleontica, brava nelle ripartenze e altrettanto brava in fase difensiva. Ma ciò che conta più di ogni altra cosa è l'unità di intenti ricreatasi con Gattuso. Ringhio è riuscito ad entrare nel cuore di tutti, non esistono titolare, tutti sono indispensabili e tutti sanno che avranno la loro possibilità. Che sia la volta buona per arrivare al tanto sospirato sogno già sfiorato 3 anni fa? Troppo presto per dirlo, ma la strada è quella giusta. Il Napoli quest'anno c'è e dalla Reale Arena ha lanciato un altro squillo.