A cura di: Maria Villani
Fonte: The Sun
“L’idea di introdurre i cartellini blu nel calcio è una sciocchezza”, sono parole dell'ex arbitro di Premier League Mark Halsey, riportate da The Sun. Sono stati fatti degli esperimenti in gare di dilettanti e delle giovanili, in Inghilterra e in Galles, nei quali gli arbitri hanno avuto facoltà di mandare fuori del campo i giocatori per 10 minuti.
“Ma vorrei sapere quale sarà il protocollo completo perché ho seri dubbi in merito. Innanzitutto non vedo differenza tra un cartellino giallo attuale e questo nuovo cartellino blu. I cartellini gialli sono già utilizzati per avvertire i giocatori che se persisteranno nella loro cattiva condotta, allora seguirà un ulteriore provvedimento. Allora, qual è la differenza? Non c’è bisogno di cartellini blu se gli arbitri riescono a gestirli bene nella loro forma attuale.
Non ho mai distribuito molti cartellini gialli per proteste nel corso della mia carriera perché uno dei principali compiti di un arbitro è di avere il controllo e di saper dirigere i giocatori in campo. E ho dovuto dirigere giocatori del calibro di Craig Bellamy, Roy Keane, Alan Shearer, John Terry, Danny Murphy, Gary Neville e Steven Gerrard, tutti giocatori di grande personalità e che non avevano paura di dirmi il loro pensiero sulle mie decisioni!
Introdurre un cartellino blu in realtà vuol dire ai direttori di gara che hanno perso l’arte di dirigere i giocatori. Piuttosto che mostrare un cartellino giallo o un eventuale cartellino blu, io andrei a parlare, cercando di creare un rapporto con il giocatore per evitare una futura sanzione e mantenere il fair play.
Altro punto è che questi falli tattici o cinici non sono menzionati nelle regole del gioco, perciò, perché cambiare il gioco per qualcosa di così semplice? E non conta questo, indipendentemente dal fatto che riguardi il calcio amatoriale o di élite. Chi si divertirà con una partita che potrebbe essere decisa dai cartellini blu? Immaginate di guardare una partita con 9 giocatori contro 7 in campo. Sarebbe una farsa. Allo stato attuale gGli arbitri hanno già abbastanza nelle loro mani senza necessariamente dover spedire i giocatori a sedere per 10 minuti.
Stiamo soltanto complicando il calcio e confondere più persone. È un gioco semplice, reso difficile dagli altri. Basti guardare al VAR: come già ho detto più volte, è un disastro a partire da quando è stato introdotto. Il calcio esiste da anni, ma l’ IFAB continua a guastarci questo nostro bel gioco. Continuano a fare regolari riunioni sul cambiamento delle regole ma parlano davvero con quelli che contano? Non fanno altro che peggiorare le cose. Per piacere, lasciate stare!”.
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