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SABATO 13 MAGGIO 2023 - NEWS BENEVENTO

BENEVENTO, PARLA VIGORITO: "IN QUESTO MOMENTO NON POSSO PARLARE DI FUTURO"


Il Presidente giallorosso si presenta in sala stampa per fare il punto della situazione


 
     
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A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews

Dopo un lungo intervento a Ottochannel, il Presidente del Benevento, Oreste Vigorito, fa il suo ingresso in sala stampa per salutare i giornalisti. Ecco le dichiarazioni del Presidente: "È stato un anno difficile e questo è evidente. Non si può pensare al futuro dimenticandosi del passato. Ognuno di noi ha le proprie responsabilità, io credo che chiunque deve cercare di capire perché le cose sono finite così, per pensare al futuro dobbiamo pensare a quello che è stato fatto. Vigorito non può risolvere le colpe di tutti, per me il calcio è una cosa sana è un posto dove penso che la gente debba gioire. Se 16 anni di buon livello sono stati rovinati da un anno come questo allora non ci siamo capiti. Io il calcio lo faccio per la gente e quello mi riempie il cuore". Vigorito parla dell'assalto al pullman del Benevento: "Poteva succedere una strage. Non sappiamo chi sia stato, ma fortunatamente è stata evitata una tragedia. Per quanto riguarda i giocatori non in scadenza abbiamo contratti pesanti che dobbiamo risolvere per giocatori che non consideriamo idonei per l'anno prossimo. Invece del nostro settore giovanile che è arrivato ai playoff nessuno ne parla. Quando mi accusano di non aver voluto acquistare Coda a gennaio vorrei chiarire cosa e successo: Coda ci ha chiesto ottocentomila euro all’anno e tre anni di contatto. Poi dovevamo vedere cosa voleva il Genoa e per l’età del calciatore abbiamo ritenuto opportuno non prenderlo. Quando gli proponemmo il rinnovo del contratto gli offrimmo tre anni di contatto alle stesse cifre di quello precedente e la sua risposta è stata sempre no. A Lecce, dunque sempre in serie B, ha preso meno di quanto gli offrivamo noi e so per certo che si è pentito di non aver accettato la nostra proposta di rinnovo. Stavamo per prenderlo poi ha segnato in Coppa Italia nell'unica partita in cui ha giocato titolare ed ha deciso di restare a Genova".