A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Alla vigilia di Milan-Napoli, big match della quinta giornata di Serie A in programma domani sera alle 20:45 a San Siro, Massimiliano Allegri ha presentato la sfida in conferenza stampa. Il tecnico rossonero ha subito riconosciuto la forza degli azzurri: “Affrontiamo la squadra che meritatamente ha vinto lo scudetto, che ha fatto un mercato importante e che quest’anno è la favorita. Conte è bravissimo a far rendere tutti al meglio. Noi dovremo essere bravi a sovvertire i numeri: il Napoli ha un trend impressionante, servirà lucidità e coraggio”. Sul valore della gara: “Per noi sarà un test importante. Siamo in buona condizione, fisica e mentale. Abbiamo recuperato Leao, che sarà a disposizione, e stanno crescendo anche gli ultimi arrivati. Più passa il tempo, più miglioriamo”. Sull’importanza dell’equilibrio: “Io batto molto questo tasto. Il calcio è opinabile, ma alla fine contano i risultati. Ci saranno partite sporche che dovremo vincere comunque. Non bisogna farsi condizionare da giudizi altalenanti: il Milan deve fare in modo che vincere diventi la normalità e perdere l’eccezione”. Sul ritorno di Rafa Leao: “È fermo da 45 giorni, ha fatto lavori differenziati. Non so quanta autonomia abbia, ma troverà condizione strada facendo. Abbiamo tante opzioni: Nkunku, Pulisic, Gimenez. L’importante è che anche chi parte dalla panchina sappia determinare”. Sul confronto con Conte: “Le sue squadre concedono poco, è difficile fargli gol. Lo dimostrano i numeri con Juventus, Inter e Napoli. Ho grande rispetto di lui: un grande professionista con cui magari siamo diversi, ma anche simili per alcuni aspetti”. Sui nuovi acquisti e sul centrocampo: “L’arrivo di Rabiot ha alzato la competitività. Modric è un giocatore unico, una fortuna averlo con noi. Estupiñán sta crescendo molto, è un grande professionista. Il gruppo nel complesso sta diventando squadra”. Infine, Allegri ha smorzato i toni sull’importanza della partita: “Domani non si decide né lo scudetto né la Champions. È un test di crescita, non un crocevia della stagione. Se vinciamo saremo tutti più contenti, il pareggio andrà bene, in caso di sconfitta lavoreremo sugli errori. L’importante è giocare bene e cercare di fare risultato”.
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