A cura di: Redazione
Fonte: ANSA
"Maradona resta per me e per i napoletani un ricordo
molto bello di 40 anni fa. Lo abbiamo vissuto a Napoli e Diego resta uno dei ricordi
più belli della mia vita". Così Corrado Ferlaino ricorda l'inizio 40 anni fa
dell'avventura di Diego Maradona a Napoli. L'ex presidente, oggi 93enne, è
salito sulla nave da crociera Msc attraccata al porto di Napoli, per
partecipare all'evento "Maradona al Napoli 40 anni dopo. 5 luglio 1984, il
giorno che cambiò la storia". Ferlaino riuscì a comprare Maradona dal Barcellona dando il
via alla costruzione di un grande Napoli, che negli anni successivi vinse due
scudetti, la Coppa Uefa, la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. "Con
Maradona - ricorda Ferlaino - abbiamo vissuto un periodo di grande impegno per
prenderlo ma sappiamo anche che abbiamo avuto degli importanti momenti di
fortuna. Io e il club abbiamo avuto il coraggio di lottare per portarlo a
Napoli ma siamo stati anche aiutati dalla fortuna in modo incredibile per una
serie di eventi che lo portarono a salutare Barcellona e scegliere di venire a
Napoli". Anni che insieme a Ferlaino hanno ricordato l'organizzatore della
giornata, il giornalista Marcello Altamura, e una serie di protagonisti
dell'epoca, come il massaggiatore del Napoli e amico di Maradona Salvatore
Carmando, i giornalisti sportivi che seguivano il Napoli in quegli anni, ma
anche il sindaco di Napoli all'epoca dell'arrivo di Maradona, Vincenzo Scotti,
oltre al sindaco attuale Gaetano Manfredi. Ferlaino parla anche del Napoli di
oggi che segue con affetto: "Vedremo dal campo - ha detto - se il nuovo
tecnico Antonio Conte avrà lo stessa verve di Diego. Io mi sono molto
meravigliato che il Napoli dello scorso anno che aveva stravinto il campionato
ha giocato poi male e si è ritrovato a fine stagione al decimo posto in
classifica. E' stata una stagione mai vista da me con la stessa squadra che
aveva vinto lo scudetto, solo senza Kim ma con un mercato che aveva portato
giocatori molto forti. Vedere il Napoli arrivare decimo in campionato è stato
incredibile". L'ingegnere partenopeo ha pensato al Maradona di oggi:
"La piazzetta a Napoli - ha detto - è molto bella, i napoletani la amano e
i tanti turisti vanno a visitarla. Io ci sono andato dieci volte, sono ormai un
frequentatore di quel luogo. Cosa direi oggi a Diego? Non lo so, non direi
niente, so che ora vuole stare tranquillo, che non gli va di parlare di calcio,
magari oggi parla con gli angioletti ma non più di calcio".
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