A cura di: Redazione
Fonte: Gazzetta dello Sport
Un capitale dal valore di almeno 70 milioni di euro da rivalutare e da far “pesare” in campo per dare un senso di continuità agli investimenti del presidente Aurelio De Laurentiis. La Gazzetta dello Sport parla della "missione" che attende il neo tecnico azzurro Walter Mazzarri:
"Jesper Lindstrom ha festeggiato la qualificazione alla fase finale dell’Europeo, ma in campo contro la Slovenia è stato pochissimi minuti in campo. Del resto se non gioca al Napoli è poi difficile che il c.t. Hjulmand lo schieri titolare. In estate il suo trasferimento dall’Eintracht Francoforte è stato il più costoso del Napoli campione d’Italia: 25 milioni. Probabilmente, preso per sostituire Lozano, Lindstrom non è un classico esterno. Ma è uno che col pallone ci sa fare e appena Mazzarri avrà la possibilità di conoscerlo sul campo, gli darà qualche possibilità in più".
Spera anche Eljif Elmas: "Perché nonostante a Salerno, nel derby, abbia segnato un bel gol, in campo complessivamente con Rudi Garcia ha giocato meno di trecento minuti. Di Luciano Spalletti, che venerdì sera ha salutato con affetto (ricambiato), ha decantato le qualità, perché con lui era praticamente il dodicesimo del Napoli, comunque centrale rispetto al progetto (ha segnato ben 6 reti nello scorso torneo). In questo caso parliamo di un tipo di giocatore che per temperamento fra proprio al caso di Mazzarri".
E poi c'è il Cholito: "A proposito di temperamento, questo non manca sicuramente a Giovanni Simeone che, nonostante l’infortunio di Victor Osimhen, ha trovato poco spazio nel Napoli in questa stagione. Un anno fa le sue reti risultavano decisive nella fuga per lo scudetto (Milan e Cremonese su tutti), ora anche lui non si sente più importante in questa squadra e cerca più spazio. I suoi ampi sorrisi in questi primi giorni di allenamento con Mazzarri, appaiono un segnale importante. E sicuramente Walter ha avuto modo di caricare il suo centravanti, che non può definirsi di scorta. Ma al di là del valore di mercato (per Elmas in estate rifiutati 30 milioni per la cessione, Simeone riscattato a 15) c’è un capitale umano che deve tornare a emergere".
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