A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Antonio Conte si è reinventato. Ancora una volta. Il tecnico
ha guidato il Napoli fuori dalla crisi cambiando approccio, metodo e filosofia
rispetto al passato. Lo racconta La Repubblica nell’edizione locale,
spiegando come l’allenatore abbia compreso di non poter più gestire tutto da
solo. Non è chiaro chi lo abbia convinto — De Laurentiis? Manna? Qualcuno del
suo staff? — ma un messaggio è arrivato forte: serviva un passo indietro per
ritrovare l’equilibrio.
Conte ha così messo i giocatori davanti alle loro
responsabilità, sfidandoli apertamente dopo settimane in cui lo spogliatoio si
era lamentato di tutto: orari, allenamenti, carichi di lavoro. Un tempo
inflessibile, abituato a controllare ogni dettaglio, non avrebbe mai immaginato
di concedere due giorni di riposo come accaduto dopo il 2-1 contro la Juventus.
Oggi, invece, il Napoli segue programmi condivisi e un modello gestionale più
aperto, basato su una forma di autogestione moderna e coraggiosa, ma
costantemente monitorata dallo staff.
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