A cura di: Redazione
Fonte: ANSA
"L'Irlanda del Nord e' alla nostra portata. Servira'
una grande partita ma ce la possiamo giocare": e' molto cauto, Rino Gattuso, nel commentare il
sorteggio dei play off Mondiale. "E' una squadra che gioca nel suo stile, molto fisica -
ha detto il ct azzurro, a RaiSport - lotta sulle seconde palle". Quanto
alla possibile finale, "conosciamo Galles e Bosnia, lo stadio di Cardiff
mette in difficolta' tutti, ma ora concentriamoci sulla semifinale", ha
aggiunto Gattuso, confermando che per la semifinale la sede possibile e'
Bergamo, e auspicando di poter "avere una data per stare insieme un paio
di giorni" con i giocatori, in uno stage. "Abbiamo
lasciato qualche giorno di stacco ai giocatori, per recuperare dalla figuraccia
con la Norvegia - ha aggiunto Gattuso -. Quella partita dice tutta la nostra
fragilità, mi tengo il primo tempo ma non si può sparire dal campo come abbiamo
fatto noi nel secondo tempo di Milano". Gattuso è apparso preoccupato dal poco tempo a disposizione
con la nazionale, "ci siamo salutati all'undicesima giornata e ci
rivedremo alla trentesima", ha notato. "Andro' in giro per parlare
con i giocatori, sarebbe importante avere un paio di giorni, così come
anticipare la giornata di campionato prima del play off: in Turchia il
campionato lo fa. Vediamo". "La questione vera non è il modulo, la tattica - ha
detto ancora il ct, ai microfoni di Sky Sport -. Dobbiamo lavorare invece sulla
nostra fragilità. Se facciamo le cose bene e siamo competitivi non possiamo poi
commettere errori come l'altra sera. Io e il mio staff dobbiamo risolvere
questo problema qua. Intanto - ha proseguito - studieremo l'Irlanda per capire come
affrontarla e fare meno errori possibili".
"Gli irlandesi sono una squadra fisica, che non molla
mai. Sappiamo da parte nostra che il nostro percorso è da migliorare ma
guardiamo con fiducia in avanti. Lo stage? Non sta a me decidere, ma certo più
tempo abbiamo per stare insieme meglio è", ha concluso Gattuso.
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