A cura di: Redazione
Fonte: radiopuntonuovo.it
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo
Sport, è intervenuto Nino Simeone, consigliere al Comune di Napoli: “Qualcuno
deve dare una risposta ai fatti di Napoli-Palermo! Non è possibile che nessuno
dei tifosi protagonisti di lancio di petardi sia stato controllato dal servizio
di sicurezza. Il Questore è già al lavoro, quindi siamo perplessi da come sia
entrato tutto questo materiale pirotecnico nello stadio. Poi fa male vedere una
piazza fraterna come Palermo coinvolta… Sono due capitali del Sud e non capisco
questa rivalità. Non capisco perché questi imbecilli coinvolti abbiano avuto
tutto questo agio. Speriamo che arrivino provvedimenti tra quelli che dovevano
effettuare i controlli di sicurezza, è stato solo un caso che nessuno si sia fatto
male. La violenza va condannata e mai giustificata, una stupidaggine totale.
Situazione prevedibile tra ultras Napoli e Palermo? I gemellaggi e gli scontri
non devono riguardare la gran parte del tifo. Chi va allo stadio con moglie e
figli non deve subire il timore che ci sia la violenza negli stadi. La
fratellanza con il popolo siciliano è un qualcosa che deve andare al di là di
queste dinamiche da ultras. C’è sempre stato affetto tra le radici reciproche.
Non possiamo consentire alla FIGC di vietare le trasferte per evitare alla base
questi episodi. Andrebbero limitati gli ultras, non i tifosi più tranquilli.
Anche perché sono tutti individuabili: non è giusto escludere a prescindere le
trasferte solo perché un gruppetto di facinorosi agisce al di fuori della
legge. Nuove misure di controllo al Maradona? Non è un problema del Maradona o
degli stadi. Questi signori vanno controllati e messi in sicurezza ancor prima
di arrivare nei pressi della struttura. Chiederemo alla Questura di aumentare
il grado di sicurezza quando si va allo stadio, ricordo che al Maradona il 70%
del pubblico è composto da famiglie e ragazzini. Vanno tutelati i tifosi
perbene!”.
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