Raul Albiol, ex difensore
del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport.
Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:
Ha mai pensato al
ritiro?
«Mai. Mai. Mai. Sono ancora competitivo. È soltanto scaduto il mio contratto
con il Villarreal e ora aspetto».
Aspetta proposte in Italia.
«Io e la mia famiglia abbiamo un sogno: chiudere la carriera in Italia. A
Napoli siamo stati benissimo, è un Paese molto simile alla Spagna. La nostra
porta è sempre aperta per l'Italia. E sa cosa? Vogliamo trasferirci tutti
insieme».
Ha già qualche proposta?
«Beh, sì, ho dei contatti. Diciamo che valuto l'occasione migliore, più
giusta per me e le mie ambizioni. Devo riflettere bene e prendere una buona
decisione, la soluzione deve motivarmi: se vado, voglio e devo dare il
massimo».
Sta seguendo il
Napoli?
«Una squadra molto forte che cresce anno dopo anno. I due scudetti
certificano il concetto, non è un caso che oggi tutti vogliano giocare nel
Napoli. Credo che sia ancora favorito per lo scudetto, anche se con la
Champions sarà tutto più difficile».
Antonio Conte: faccia lei.
«È la sua storia a parlare per lui: bravissimo, fortissimo. Le sue squadre
sono piene di energia e aggressività e vincono per questo. È un top. Il Napoli
sbaglia raramente con gli allenatori: Spalletti, Rafa, Sarri».
A proposito di ragazzini: De Bruyne al Napoli è una gran bella
storia.
«Lui è un fuoriclasse vero, l'età non conta. Con tutti i mezzi che ci sono
oggi, servono solo il lavoro e la voglia per fare due o tre anni ancora ad alti
livelli».