AGOSTINELLI: "MI DISPIACE PER LA RETROCESSIONE. CHIEDO SCUSA A TUTTI ANCHE DA PARTE DEI GIOCATORI"

Un dispiaciutissimo Andrea Agostinelli si è presentato nella sala stampa del Vigorito dopo la vittoria contro il Modena che non ha evitato la matematica retrocessione della squadra giallorossa. Ecco le parole del tecnico giallorosso: "Chiedo scusa a tutta la piazza e a tutta la città anche a nome dei calciatori. Non ce l'ho fatta. Ce l'ho messa tutta con l'entusiasmo e l'esperienza che ho e la squadra mi ha seguito. Mi sono legato a questa città e ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per noi e ci scusiamo anche con loro. Sono quelle annate irripetibili e chiedo nuovamente scusa. Oggi è un giorno talmente nero che non mi va di pensare a domani. L'unica cosa che mi conforta è che questi ragazzi mi hanno seguito ma sicuramente si poteva fare qualcosa in più". Agostinelli continua a rispondere alle domande dei giornalisti sull'idea che lo stesso tecnico si era fatto prima dell'arrivo sulla panchina giallorossa: "Succedono le annate negative ma con una rosa del genere non l'avrei mai vista ultima in classifica. È qualcosa di troppo eclatante ma non posso parlare di quello che è successo prima che arrivassi. Vorrei cancellare lil minuto 83 di Cittadella, da lì sarebbe stato tutto diverso. È stato solo demerito nostro e ci ha stroncato del tutto. Rifarei tutte le scelte fatte, magari qualcuno può esserci rimasto male, ma è il mio lavoro. Non ho parole questa retrocessione mi fa tanto male e potevo evitarla. Non è un problema di personalità dei giocatori visto il loro curriculum. Ringrazio voi giornalisti che dopo il primo giorno di scetticismo comprensibile mi avete sempre sostenuto. La squadra la conoscevo già ringrazio voi giornalisti e tutte le persone che mi hanno fatto i complimenti nonostante stessimo per retrocedere". "Oggi ho fatto vedere due cose alla squadra: la classifica è l'83esimo di Cittadella per smuovere il loro orgoglio. Sarebbe importante arrivare terzultimi. Non ce l'ho nè con Simy né con La Gumina ho fatto una scelta e loro hanno capito". Dopo aver salutato e ringraziato tutti, un dispiaciutissimo Agostinelli ha abbandonato la sala stampa del "Vigorito".