A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Semaforo verde per 18 club di Serie A, arancione
invece per Napoli e Pisa. È l’esito dell’analisi sui bilanci al 30
settembre condotta dalla nuova Authority di vigilanza sui conti delle
società professionistiche, subentrata alla Covisoc e guidata dal professor
Atelli. I risultati sono stati trasmessi alla Figc. Ne parla Calcio&Finanza. “Il responso per la massima serie è chiaro: diciotto club
sono pienamente in regola con il parametro dell’indicatore del costo del lavoro
allargato sui ricavi, fissato allo 0,8, mentre due società superano la soglia e
finiscono sotto regime di vigilanza rafforzata”. Le due società oltre l’80% sono Napoli e Pisa. Per
loro scatterà il meccanismo del “saldo zero”: ogni operazione in entrata
dovrà essere compensata da una cessione di pari valore. Nessun blocco totale a
gennaio, ma una gestione del mercato più rigida, soprattutto in vista
dell’estate. Dal 31 marzo (con consegna alla Figc entro il 30
maggio) la soglia scenderà allo 0,7 per la stagione 2025/26,
allineandosi ai parametri UEFA. In caso di mancato rientro, da luglio
potrebbe scattare il vero blocco del mercato.
Restano però alcuni margini: le Noif consentono di
presentare istanze di revoca dimostrando il riequilibrio dei conti e
introducono un incentivo strategico sugli Under 23 italiani. Le spese
per il loro acquisto non verranno conteggiate nel costo del lavoro, offrendo ai
club una possibile via per rafforzarsi nel rispetto dei nuovi vincoli.
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