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SABATO 18 MARZO 2023 - STAMPA

TIFOSI DELL’EINTRACHT ANCORA IN ITALIA, RISCHIO NUOVI SCONTRI CON I TIFOSI DEL NAPOLI A TORINO


In allerta l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Il Messaggero

Sono stati tutti identificati “i devastatori” dell’Eintracht che hanno messo a ferro e a fuoco il centro di Napoli. Molti di loro hanno ripreso l’aereo per tornare a Francoforte, ma non tutti: una parte si trova ancora in Italia. E questo non può che preoccupare le Digos e le forze dell’ordine, anche perché ieri si è giocata a Bergamo la partita contro l’Empoli, i supporter della squadra tedesca sono gemellati con l’Atalanta e quindi - sospettano gli investigatori - qualcuno potrebbe essere rimasto nel nostro Paese per andare allo stadio. Un elemento che ha destato ulteriore allarme, visto come sono andate le cose a Napoli mercoledì scorso.

Subito dopo la violenza che ha tenuto in ostaggio il cuore della città partenopea, tre ultrà dell’Eintracht sono stati arrestati, altri identificati ma poi tornati in libertà. E alcuni di questi, arrivati con treni da Bologna, Roma, Firenze, Salerno, Bari, avrebbero deciso di prolungare “la loro vacanza”, visto che avevano comprato un pacchetto che comprendeva il viaggio e lo stadio già da novembre.

POSSIBILI VENDETTE

Poche ore dopo i disordini a Napoli, lo sguardo del Viminale è andato alle prossime partite con squadre europee che si giocheranno in Italia, alla luce dei rischi di vendette trasversali nella guerra tra ultrà gemellati. E, infatti, domani la tifoseria partenopea sarà sotto i riflettori dalle forze di sicurezza in vista del match di Serie A, Torino-Napoli. Gli ultrà azzurri si sposteranno per la prima volta dopo il divieto di due mesi imposto dal ministero dell’Interno a seguito degli scontri dell’8 gennaio in A1 nei pressi dell’autogrill Badia al Pino con gli ultrà romanisti, ai quali è stato poi imposto lo stesso divieto.

È in allerta l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, con particolare attenzione verso i movimenti delle tifoserie veronesi e romaniste, anche se i supporter giallorossi non dovrebbero comunque incrociare i partenopei in quanto giocheranno il derby con la Lazio. Sempre domani gli ultrà del Verona non dovrebbero venire a contatto con quelli napoletani: Sampdoria-Hellas si giocherà alle 12,30 mentre a Torino la partita è prevista alle 15. Restano i timori per le prossime partite di Champions che il Viminale potrebbe valutare a rischio, in attesa dei sorteggi previsti per i quarti di finale del torneo. Una delle tifoserie straniere su cui ci sarà particolare attenzione è quella tedesca del Bayern di Monaco, nel caso in cui dovesse sfidare una squadra italiana tra Napoli, Milan e Inter. Il Napoli, in particolare, potrebbe finire nelle mire dei tifosi bavaresi a causa del gemellaggio dei partenopei con Borussia Dortmund ed Hertha Berlino.

In generale, insomma, la riflessione che viene fatta tra gli addetti ai lavori è che aumentano sempre di più i casi di vendette trasversali tra ultrà gemellati in Europa, con una geografia di intese tra supporter variegata. I tifosi dell’Eintracht di Francoforte sono legati a quelli dell’Atalanta, che da sempre si considerano nemici dei napoletani e che potrebbero averli anche aiutati nell’assalto alla città. Inoltre i partenopei scontano la loro stretta amicizia con i tedeschi dell’Hertha Berlino e del Borussia Dortmund.