A cura di: Redazione
Fonte: Radio Marte
Andrea Stramaccioni parla a Marte Sport Live: “Ho visto un
Napoli impressionante alla prima di campionato: 25 minuti devastanti, per
approccio e controllo della partita. La sensazione era che gli azzurri
potessero rendersi pericolosissimi ad ogni azione offensiva. Una prestazione
che sorprende e convince, con la nuova impostazione tattica voluta da Conte. La
posizione di McTominay da falso esterno sinistro, partendo largo in fase
difensiva per poi fare la seconda punta grazie alla sua capacità di coprire
venti metri con un paio di falcate, è risultata ancor più devastante. La
seconda grande novità del Napoli all’esordio è che, grazie a De Bruyne, la
squadra colma l’unico punto debole che aveva la scorsa stagione, quando poteva
andare in difficoltà se gli avversari bloccavano Lobotka. Il campione belga si
è spesso abbassato in quel ruolo, per impostare il gioco e in questo è uno dei
migliori al mondo. E tale aspetto mette in difficoltà gli avversari, perchè una
cosa è limitare un playmaker, un conto è limitarne due. Anguissa è in forma
strepitosa, anche se ne stanno parlando meno. La necessità di fare giocare
insieme questi elementi del Napoli mi ha ricordato una situazione analoga nel
Milan di Ancelotti, dove il tecnico aveva la missione di far giocare insieme
Seedorf, Pirlo, Kakà e Ambrosini. Conte ha trovato la quadra per schierare
insieme i magnifici quattro azzurri. Hojlund, qualora arrivasse, sarebbe, a mio
avviso, il miglior colpo possibile che De Laurentiis può fare al 25 di agosto,
perché fare mercato alla fine è dura, perché ci devono essere anche dei
giocatori prendibili. Rasmus ha forza fisica, un baricentro un pochino più
basso di Lucca e può fare meglio dell’ex Udinese il gioco spalle alla porta. La
conoscenza con Mc Tominay potrebbe favorirne l’integrazione nello spogliatoio
azzurro, composto già da bravissimi ragazzi”.
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