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MERCOLEDÌ 6 GENNAIO 2021 - DAL WEB

SPORTMEDIASET - IMPRESA DELLO SPEZIA AL "MARADONA": NAPOLI BATTUTO 2-1


Nzola e Pobega ribaltano il risultato in dieci


 
     
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A cura di: Redazione
Fonte: Sportmediaset

Il Napoli perde terreno nella rincorsa al quarto posto e si fa superare dal Sassuolo a causa di una sanguinosa sconfitta interna contro lo Spezia. Al "Maradona" i liguri si impongono in rimonta per 2-1 giocando gli ultimi venti minuti in inferiorità (doppio giallo a Ismajli). Petagna entra e sblocca la partita al 13' del secondo tempo, ma prima il rigore di Nzola al 23' (fallo di Ruiz su Pobega) e poi lo stesso Pobega al 36' firmano la clamorosa impresa ospite.

La partenza del Napoli è di quelle da far paura con una serie di occasioni che vanno da quella di Insigne, che al 1' calcia fuori davanti a Provedel, sino alla triplice chance Insigne-Ruiz-Insigne di dieci minuti più tardi. Nel mezzo anche le conclusioni pericolose di Politano e Bakayoko. Un assedio che costringe lo Spezia a mettere l'elmetto, senza però rinunciare mai a giocare il pallone. Politano accusa un problema fisico, ma resta in campo e sfiora il vantaggio con un'azione personale, poi Lozano cerca un assist mentre poteva tirare in porta con Provedel addosso. Sembra solo questione di minuti per vedere il vantaggio del Napoli e invece il tempo passa, ma la porta ligure resta inviolata. Anche perché prima dell'intervallo Provedel ferma altre due volte ancora Insigne, al suo ottavo tiro del primo tempo. E così, zitto zitto, lo Spezia va al riposo in parità.

Dagli spogliatoi la squadra di Italiano rientra con le novità Pobega e Gyasi, mentre Gattuso getta nella mischia Petagna al posto dell'acciaccato Politano. Sembra la mossa giusta perché l'attaccante triestino si mette in mostra a pochi secondi dal suo ingresso, con un tiro bloccato e un assist fin troppo generoso. Sono però il preludio al gol che arriva poco dopo, quando anticipa Terzi su un traversone di Di Lorenzo e batte Provedel. Il vantaggio ottenuto così faticosamente, però, dura solo una decina di minuti. Il tempo necessario a Ruiz per commettere un fallo ingenuo su Pobega in area e a Nzola per trasformare il rigore spiazzando Ospina. Tutto da rifare, insomma, per il Napoli, con il rischio di scoprirsi e lasciare spazio alle ripartenze liguri. E quello che in pochi temono, diventa realtà. Perché con gli ospiti rimasti in dieci per il doppio giallo a Ismajli, la difesa azzurra la combina grossa: lascia scappare Nzola sulla destra, il francese coglie il palo, ma sulla ribattuta Pobega beffa tutti e insacca. Una doccia gelata a cui l'ingresso di Llorente non riesce a porre rimedio.

Per Gattuso, alla centesima panchina della carriera in Serie A, arriva così una quinta sconfitta che fa malissimo per la classifica, per il morale e anche per il futuro. Festa grande, invece, per lo Spezia, che dopo tre ko di fila, coglie un successo che lo porta fuori dalla zona retrocessione nel giorno in cui fa debuttare la seconda maglia.