A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Un terremoto giudiziario scuote la Serie B: come si legge su 'Gazzetta.it', il Brescia
rischia una penalizzazione di 4 punti per irregolarità nel pagamento di
stipendi e contributi fiscali, con l’uso di crediti d’imposta rivelatisi
inesistenti. La conseguenza è clamorosa: il Brescia retrocederebbe in Serie C
insieme a Cosenza e Cittadella, riscrivendo gli equilibri sul fondo della
classifica. A trarne vantaggio sarebbero Frosinone (salvo), Salernitana
(al playout in posizione favorevole) e Sampdoria, clamorosamente ripescata e
ammessa allo spareggio salvezza. La Lega B ha già rinviato e annullato la gara
tra Salernitana e Frosinone. Il nuovo playout sarà tra Salernitana e Sampdoria,
con ritorno all’Arechi, ma solo dopo la sentenza definitiva. L’irregolarità risale alla scadenza di febbraio. La Covisoc
aveva chiesto verifiche all’Agenzia delle Entrate il 28 febbraio, ma la
risposta – che conferma l’inesistenza dei crediti – è arrivata solo il 16
maggio. La Procura Figc ha agito subito, con la chiusura delle indagini
comunicata già il 18 maggio.
Si attende ora l’udienza di primo grado del Tribunale
Federale Nazionale. Se la condanna sarà netta, il playout si giocherà subito.
In caso contrario, si valuterà un rinvio per consentire eventuali ricorsi.
Intanto, aleggia un altro possibile caso simile relativo alla scadenza di
aprile, che potrebbe ripercuotersi sulla prossima stagione. Un’estate rovente è
appena cominciata.
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