A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Rispetto al gioco adottato con Spalletti la scorsa stagione “Garcia vuole meno qualità alla manovra, un minor possesso palla e una maggiore rapidità di spostamento della palla verso la porta avversaria” – scrive Il Mattino. Ma c’è un ma: “La squadra non sembra gradire: preferiva il classico palleggio prolungato, piuttosto che la ricerca ossessiva di Osimhen”. Garcia dal canto suo insiste sulla motivazione. Intanto come con la Lazio nel secondo tempo, anche a Genova si è vista mollezza, sparita la sicurezza tecnica dei vari Di Lorenzo, Lobotka, Kvara e Osimhen, spariti ‘gli occhi della tigre’. La squadra – prosegue il quotidiano, tende ancora a restar legata al suo vecchio stile. “E al momento ha una tendenza a respingere il nuovo”. E l'impressione è che il tecnico non abbia ancora trovato una sua modalità, una sua ‘password’, di connessione alla squadra.
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