A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
“Ottimo lavoro di sinergia e collaborazione tra gli organi
di polizia tedeschi e italiani. È tutto sotto controllo. Si è ritenuto
opportuno mantenere misure di prevenzione alte in cittàproprio a garanzia
ulteriore della collettività e soprattutto per non avere nessun tipo di sorpresa”.
Così il Dott.Stefano Ducceschi, Console Onorario dela Repubblica Federale di
Germania per le Regioni Campania, Calabria, Basilicata e Molise su Radioclub91
ne Il Calcio Parlato commentando la sfida Napoli-Eintracht Francoforte,
partita di Champions League di stasera alle 18:45 al Maradona. Il Console ha
poi aggiunto: “Io mi sento di rasserenare un po' tutti. Anzi mi consenta di
ringraziare pubblicamente la questura, la prefettura e tutti i rispettivi staff
che hanno svolto un ottimo lavoro in grande cooperazione con la Germania. Sono
stato anche personalmente già contattato dai tedeschi in arrivo all'aeroporto,
i quali naturalmente inizialmente si erano un po' lamentati del fatto che
venissero controllati appena atterrati. Però al di là di questo devo dire che hanno
accettato di buon grado questi controlli e sono stati ovviamente rilasciati per
poter eventualmente partecipare all'incontro ove autorizzati, perché non ci
dimentichiamo che tra i tedeschi che arrivano a Napoli ci sono anche i
giornalisti e cittadini italiani residenti in Germania...”. E ancora alla
domanda sull’mpossibilità che avvenga quello che successe due anni
fa, il Dott.Ducceschi ha specificato: “Assolutamente, io mi ricordo ancora due
anni fa quando con l'ambasciatore ci recammo dal sindaco Gaetano Manfredi per
testimoniare la nostra vicinanza, il nostro grande dispiacere. E ovviamente
questi fenomeni non ci appartengono, non ci sono mai appartenuti come non
appartengono all'Italia. Vinca il migliore. Deve essere una bella festa dello
sport e del calcio, dobbiamo dimenticare tutto quello che è stato. Dispiace che una piccola delegazione dell'Eintracht Francoforte si sia
offesa quando gli è stato comunicato ufficialmente che i tifosi non potevano
venire al seguito della squadra.Ieri non hanno partecipato al walk around, è
saltato anche il pranzo UEFA, questo fa capire un po' il nervosismoperò, ecco,
questo lo dobbiamo interpretare non tanto nei confronti della squadra del Napoli
ma sicuramente una protesta più sensibile nei confronti dell'UEFA”. In chusura
alla domanda: “Lei sarà allo stadio?” la risposta è: “A stratifare Napoli,
ovviamente” .
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