A cura di: Redazione
Fonte: Radio Punto Nuovo
A Radio Punto Nuovo, nel corso di “Punto Nuovo Sport“,
è intervenuto Gianni Improta, ex allenatore. La sconfitta col Benfica? “Può capitare. I calciatori
sono esseri umani: hanno bisogno di recuperare energie e condizione. Il Napoli
ieri era affannato e gli errori sui due gol hanno condizionato tutta la gara.
Sul primo gol sbaglia Milinkovic-Savic, sul secondo sbaglia Rrahmani: è il
terzo consecutivo in cui arriva tardi sul primo palo. Sono errori concettuali,
quelli che pesano di più e che l’allenatore dovrà correggere. Loro sono stati
furbi: hanno aspettato, ci hanno colpiti quando abbiamo sbagliato. E hanno
trovato una squadra non brillante, reduce da sei partite in pochissimi giorni. Tuttavia parlare di crisi è folle. Venivamo da cinque
risultati utili, da vittorie importanti con Atalanta, Roma e Juventus. Questi
momenti capitano: bisogna avere equilibrio e ricordare anche quanti giocatori
chiave manchino a questa squadra. Chi è sceso in campo ha dato tutto. Ma tra
infortuni, viaggi e poco recupero è normale avere un calo. Ora smaltiamo la
delusione, ricarichiamo le energie e ripartiamo da Udine. Il Napoli si
riprenderà. Serve calma, compattezza e niente caccia ai colpevoli”.
Vergara? “Io questo ragazzo l’ho sponsorizzato già
in ritiro. Ha qualità, lo sta dimostrando. Perché non dargli una chance dal
primo minuto a Udine? Potremmo rivedere il 4-3-3 con Lobotka vertice basso e
McTominay e Vergara mezzali. È una soluzione logica e semplice”.
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