A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Kevin De Bruyne continua a lasciare il segno nel Napoli.
Contro il Milan, a San Siro, ha realizzato con freddezza il rigore che ha
rimesso in corsa gli azzurri, confermando qualità e mentalità da leader. La Gazzetta dello Sport sottolinea come il
fuoriclasse belga, arrivato per portare esperienza e spirito vincente, sia
stato ancora una volta determinante. Ma la sua partita non si è chiusa senza
polemiche: richiamato in panchina da Conte, De Bruyne ha mostrato segni di
evidente nervosismo.
"Capita a tutti, per carità. E Kevin è umano
come gli altri, almeno nei sentimenti e nella voglia di essere sempre al centro
della sfida, per cercare una soluzione vincente. E poi ieri, probabilmente, ci
teneva ancor di più al cospetto di un altro dei maestri del centrocampo
dell’era contemporanea come Luka Modric, assoluto dominatore della partita.
Kevin si è visto a tratti, si è acceso a intermittenza. E oltre al rigore ha
fatto troppo poco per aiutare il Napoli. Chissà invece quanto durerà il chiarimento che
inevitabilmente ci dovrà essere con Conte. Anche perché la scena non è sfuggita
alle telecamere e neppure agli oltre 73 mila di San Siro. Non una roba
plateale, sia chiaro. Ma sicuramente un verbale gesto di disappunto che si può
intuire dal labiale e dallo sguardo del belga mentre lasciava il terreno di
gioco", spiega la rosea.
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