A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Rudi Garcia, ex
tecnico di Roma e Napoli ed attuale Ct del Belgio, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta
dello Sport. Sul centravanti che
ha fatto la differenza nelle sue squadre, Garcia non ha dubbi: “Lukaku mi manca
molto. Io di solito non sono dipendente dal centravanti, preferisco avere
3-4 giocatori da 12 gol piuttosto che uno solo da 25, perché se poi ti manca
rischi di non segnare più. Ma se hai gente come Dzeko e Lukaku sei più forte.
Senza di lui abbiamo vinto due volte 6-0, ma adesso che arrivano le gare
importanti mi dispiace non averlo. Openda ha giocato lì la prima, De Ketelaere
la seconda: Charles non è un vero 9 ma ha fatto bene. Però Lukaku è unico, sa
fare tutto, andare in profondità e sfruttare la sua potenza. Vorrà dire che
dovremo qualificarci senza di lui”. Capitolo De
Bruyne al Napoli: “Si parlava di Stati
Uniti o Arabia Saudita. Scelte che hanno aspetti positivi, ma anche negativi
come fuso orario, distanza e livello del campionato. A Napoli invece sei in
Europa, sei campione d’Italia e giochi la Champions. È chiaro che a 34 anni non
possa fare 90 minuti tutte le partite, ma Kevin è un fuoriclasse, uno
dei giocatori più forti che ho allenato. E ne ho avuti tanti: Totti, Ronaldo,
Hazard…”. Infine, uno sguardo
al campionato:
“Scudetto? Una delle
solite. Il Napoli può rivincere, ha una rosa di qualità, ma ripetersi è
sempre complicato. L’Inter è molto forte, al Milan si sta creando un’atmosfera
positiva e non hanno le coppe. E poi la Juve resta sempre la Juve…”.
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