A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Il Napoli oggi parla europeo. Lo scrive Luigi
Garlando su La Gazzetta dello Sport, sottolineando come la squadra, in
vista della sfida con il Manchester City, abbia compiuto un salto di qualità
decisivo per competere ai massimi livelli. La formazione che aveva vinto lo scudetto con il minimo
storico di punti e gol non avrebbe avuto spazio nella Champions di Psg e Barça.
Per questo Antonio Conte, attraverso mercato e lavoro quotidiano, ha plasmato
un Napoli con un vero e proprio “passaporto europeo”.
I numeri raccontano la trasformazione: possesso palla salito
dal 54 al 59%, linea di recupero avanzata di tre metri (da 37 a 40), passaggi
aumentati da 485 a 546, media tiri da 12 a 15. In sintesi, un Napoli più
dominante e offensivo, proprio come richiede il calcio internazionale.
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