A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Marco Domenichini, vice allenatore del Napoli che sostituiva in panchina Spalletti squalificato, ha parlato ai microfoni di Dazn. Ecco le sue parole:
"È stata una partita difficile contro un ottimo Milan. Noi abbiamo sbagliato i primi venti minuti, non riuscivamo a far giarare la palla. Poi abbiamo trovato degli sbocchi e la situazione è migliorata. Nella ripresa tutto sommato la squadra ha dimostrato carattere e voglia di vincere. E per questo siamo molto contenti.
Raspadori o Simeone, chi gioca e perché? Raspadori è uno bravo a smistare il gioco e a palleggiare. Simeone attacca meglio la profondità e va a pressare. Il mister ha ritenuto oggi di giocare con Raspadori perché voleva fare più palleggio, anche se non ci siamo riusciti. Ma sono entrambi giocatori importanti e che possono sempre essere determinanti anche se non giocano dall'inizio.
L'idea di mettere Zerbin? Zerbin ha dimostrato ultimamente di fare molto bene, poi è un giocatore tutta fascia che sa anche difendere e avevamo bisogno in quel momento di uno che sapesse anche coprire. Abbiamo preferito farlo entrare, senza nulla togliere agli altri che avranno la possibilità di giocare nelle prossime partite.
Spalletti era felice? Il mister ce l'aveva con qualche giocatore. Era contento tutto sommato, ma rimprovereva a qualcuno dterminate cose.
Squadre più forti di noi? Sicuramente ci saranno, noi giochaimo ogni domenica per cercare di fare il massimo e piano piano vediamo cosa si può fare. Sicuramente stiamo facendo bene, ma noi siamo giovani e possiamo ancora crescere tanto.
Nuovi leader nello spogliatoio? Indubiamente Anguissa da questo punto di vista riesce a tirare fuori qualcosa in più da trasmettere alla squadra ma la crescita è generale. In questo modo riusciamo a compensare le personalità che abbiamo perso".
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