A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Il Benevento affronta al "Ciro Vigorito" il Frosinone dell'ex campione del mondo Fabio Grosso. La gara è valevole per la dodicesima giornata del campionato di serie BKT.
Fabio Caserta scende in campo con il 4-4-2, con la novità Moncini in attacco con Lapadula.
Parte bene il Frosinone che ha in mano le redini del gioco, mentre il Benevento cerca di sfruttare le ripartenze. Al 19’ c’è un occasione per il Benevento: Lapadula serve Elia sulla corsa, l'esterno giallorosso va due volte alla conclusione, ma Ravaglia respinge in entrambe le occasioni.
Al minuto 25 avviene l’episodio chiave della partita: il polacco Glik viene espulso per un intervento pericoloso su Ricci, avvenuto tra l'altro a gioco fermo, e il Benevento resta in 10. Passano solo 10 minuti e il Frosinone approfitta della superiorità numerica per andare in vantaggio. Lulic controlla col petto e lascia partire un destro che si infila nell'angolo alla destra di Manfredini. Il croato raddoppia al 45’ con un destro sotto la traversa che non lascia scampo al portiere giallorosso.
Si va dunque a riposo col Frosinone in vantaggio di due gol e con un uomo in più.
Inizia la seconda frazione di gioco e il Frosinone fa subito il terzo gol: al 50' Cicerelli, prova la conclusione sul primo palo e trova la respinta di Manfredini ma la palla termina sui piedi di Charpentier che ribatte in rete. Il Benevento ci prova prima con Acampora poi con Moncini ma è il Frosinone a calare il poker con una punizione di Cicerelli dal limite che si insacca in fondo alla rete.
Ci pensa il giovane Di Serio, che lanciato da Letizia, segna il gol della bandiera al 79’. Brutta sconfitta per la Strega, condizionata dal’espulsione di Glik a inizio primo tempo, con un fallo che poteva e doveva essere evitato.
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