A cura di: Redazione
Fonte: Corriere dello Sport
Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Dazn dopo Napoli-Monza: "Niente
coppe? Il vantaggio è che puoi allenare la rosa tutta la settimana, lo
svantaggio è che la rosa non è competitiva come quelli che fanno l'Europa. I
sogni si possono avverare, ma io devo guardare la realtà, che dice che siamo
molto lontanti da fare voli pindarici. Dobbiamo sudare ogni partita e crescere.
Non sono passati nemmeno tre mesi e il presidente ha parlato di ricostruzione
totale, quando vanno via 14 e ne arrivano 7, vanno via Osimhen e Zielinski...
So che c'è grande aspettativa nei miei confronti perché in passato ho fatto
cose importanti. Lasciamo sognare i tifosi, io devo tenere i piedi a terra.
Tante squadre sono davanti a noi per tante cose, noi stiamo partendo di rincorsa
e cercheremo di fare del nostro meglio. Ho minimo di esperienza per dire che
dobbiamo stare con i piedi per terra, a volte sento parlare gente che non ha la
minima esperienza in vittorie e Scudetti. Dobbiamo accelelare per portare il
Napoli a dove deve competere, non come l'anno scorso che è arrivato decimo a
-40 dall'Inter. Deve essere chiaro ed è un avviso navigante a tutti. Lukaku? L'importante
è che, oltre ai gol, partecipi attivamente alla partita. Vale per tutti. Poi
lui sta lavorando e stiamo cercando di fargli fare dei carichi superiori alla
media perché non è arrivato in perfette condizioni. Quando sei fuori rosa
diventa difficile. Resta un giocatore che può spostare le cose durante le
partite. Lukaku in Nazionale? E' una fesseria, la differenza è che non li fa
allenare bene. Chi rimarrà durante la sosta la sfrutterà per cercare di
aumentare la condizione".
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