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MERCOLEDÌ 1 OTTOBRE 2025 - INTERVISTE

CONTE: “VITTORIA DI SQUADRA, LO SPORTING È MOLTO FORTE. DE BRUYNE? UN RAGAZZO SERIO, NESSUN PROBLEMA”


Le parole dell'allenatore azzurro a Sky Sport


 
     
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A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it

Al termine della sfida vinta 2-1 contro lo Sporting Lisbona, Antonio Conte ha analizzato la prestazione del Napoli ai microfoni di Sky Sport.

Sulla partita e sull’avversario:
«Lo Sporting è una squadra molto forte, l’ho affrontata ai tempi del Tottenham e so che ha grande spessore. Noi siamo stati bravi a vincere da squadra, nonostante l’emergenza e una fase difensiva diversa rispetto allo scorso anno. Ho avuto ottime risposte soprattutto da chi è entrato nel secondo tempo. Questo deve essere lo spirito. La sconfitta di Milano ci ha dato quella carica in più che stasera si è vista: se non fossimo stati uniti in tutto e per tutto, sarebbe stata dura».

Sul rapporto con De Bruyne:
«Kevin, rispetto agli altri otto acquisti, viene da una realtà completamente diversa, dopo dieci anni ad altissimo livello al City. È un ragazzo serio, non ho nulla da dirgli: capisco che tutti vogliono giocare, ma ci sono sostituzioni da fare e lo sanno bene. Anche io voglio vincere, e spesso i cambi fanno parlare. Voglio vedere sempre la cattiveria che oggi ho visto in attacco e in difesa».

Sul ko di Milano:
«Ho parlato con i ragazzi: la prestazione non mi è dispiaciuta, ma i due gol subiti erano evitabili. Se vai sotto 2-0 subito, a San Siro diventa complicato risalire. Però anche 11 contro 11 abbiamo comandato la partita: è uno step avanti rispetto allo scorso anno».

Sul sistema di gioco:
«Con De Bruyne mezzala, quando è entrato Lang al posto di McTominay, abbiamo dimostrato di avere due opzioni: i 4 centrocampisti o il 4-3-3. Io credo che con il 4-1-4-1 abbiamo grandi margini: ci permette di pressare forte, ma serve tornare indietro con la stessa intensità. Per 60-70 minuti possiamo farlo, poi i cambi devono portare energia. Con quattro centrocampisti siamo più dominanti nel possesso, anche se perdiamo qualcosa nell’uno contro uno. Possiamo lavorare su entrambe le soluzioni».