A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Intervistato da 'La Gazzetta dello Sport', l'ex allenatore Fabio Capello ha parlato del prossimo campionato dopo i calendari di Serie A. «Milan? Un tour de force, ma con un vantaggio: i rossoneri non
avranno le coppe, mentre le dirette rivali proprio in quel periodo saranno
impegnate spesso e volentieri in Europa. Allegri dovrà fare un grande lavoro,
il Milan ha chiuso all’8o posto, quindi le cose da sistemare
sono parecchie». Debutto non facilissimo per l’Inter di Chivu in casa con il
nuovo Torino di Baroni. «Un ricordo ancora fresco per i tifosi dell’Inter, che
ritroveranno subito Baroni e forse potranno pensare male (ride ndr). A parte
questi scherzi del calendario, io penso che la partita sia più complicata per
il Toro, perché Baroni è un allenatore che vorrà dare un’impronta, un po’ come
ha fatto alla Lazio, e il tempo a disposizione in estate è sempre poco. Chivu,
invece, lo conosco bene: è estremamente intelligente e io penso lo sarà anche
da erede di Inzaghi, ripartendo dalle certezze che Simone ha dato all’Inter in
questi anni. Perciò, non mi aspetto abbia tutti questi problemi in avvio». La prima del Napoli campione d’Italia sarà, invece, in casa
del Sassuolo neopromosso: come si presenta ai nastri di partenza la squadra di
Antonio Conte? «Da favorita o giù di lì. Se hai vinto lo scudetto, non puoi
che partire come la formazione da battere, soprattutto se - come leggo - De
Laurentiis ha in testa di fare un grande mercato e aggiungere campioni del
calibro di De Bruyne alla rosa. Io credo che l’unico problema per il campionato
del Napoli possa essere riuscire a mantenersi sempre al top tornando a giocare
in Europa. Le aspettative in Champions devono essere alte e non sarà facile per
Conte ripetersi alla grande su più fronti».
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