A cura di: Redazione
Fonte: SSC Napoli
La settimana di avvicinamento alla 4ª giornata di campionato
è accompagnata da grande attesa. Dopo la sosta per le Nazionali, la Serie A
riparte questo weekend e il Napoli di Conte farà tappa a Cagliari, in uno
stadio ricco di insidie. Lo dimostra anche l’ultimo precedente degli azzurri
all’Unipol Domus, con la vittoria sfuggita all’ultimo respiro a causa del gol
del pareggio di Zito Luvumbo al 96’. Al minuto 96, però, è arrivato anche il
gol dell’ultimo successo del Napoli, contro il Parma, che ha dato una grossa
carica all’ambiente partenopeo. Inoltre, guardando in generale alle trasferte
più recenti in Sardegna, la squadra campana può far leva su una striscia di
imbattibilità di ben 13 gare consecutive, di cui otto vittorie e cinque pareggi
in campionato. L’ultima vittoria del Cagliari in casa contro il Napoli in Serie
A risale al 19 aprile 2009, con Massimiliano Allegri in panchina (2-0). Oltre a
sfatare il tabù casalingo contro i partenopei, i sardi vogliono anche evitare
di restare senza successo nelle prime quattro gare stagionali di Serie A per il
loro terzo campionato di fila (dopo il 2021/22 e 2023/24). CAGLIARI, OTTIMO
ATTEGGIAMENTO DIFENSIVO DELLA SQUADRA ROSSOBLU' Nelle prime tre giornate di questo campionato, il Cagliari
ha raccolto poco sotto l’aspetto offensivo. I sardi hanno infatti segnato solo
una rete fino ad ora nel torneo – Roberto Piccoli contro il Como nel secondo Il
Cagliari guida la graduatoria dei palloni recuperati in questo campionato: 140,
uno in più rispetto proprio al Napoli di Antonio Conte. Un altro dato che
rispecchia lo spirito battagliero e mai arrendevole degli isolani è quello
legato agli intercetti: 26 in questo avvio di Serie A, al di sotto soltanto di
Udinese (30), Lecce e Venezia (entrambe 27). L’atteggiamento difensivo efficace
della squadra rossoblù si manifesta anche nei soli due gol incassati finora
(solo la Juventus ha fatto meglio, con zero reti subite) e nei 16 tiri
avversari respinti, meno solamente del Parma (20). GAETANO RITROVA IL
NAPOLI, LUVUMBO E PICCOLI TANDEM D'ATTACCO
Il calendario della Serie A a volte riserva degli incroci
suggestivi per alcuni giocatori. È il caso di Gianluca Gaetano, prodotto del
vivaio azzurro e passato (per la seconda volta) al Cagliari proprio nell’ultima
giornata di calciomercato, lo scorso 30 agosto. Dalla Campania alla Sardegna,
un viaggio già intrapreso dal classe 2000 lo scorso gennaio, che fu seguito da
un rapido ambientamento. L’ex centrocampista partenopeo, infatti, segnò due
reti nelle prime due gare giocate da titolare in Serie A con la maglia
rossoblù. Chi ha già segnato contro il Napoli è Zito Luvumbo, autore del gol
beffa per i campani realizzato nell’ultima sfida tra Cagliari e partenopei
all’Unipol Domus, arrivato al minuto 96. Quella è stata anche l’ultima delle
quattro reti dell’angolano in Serie A, lo scorso 25 febbraio. Valore aggiunto
per i sardi, a partire dalla scorsa stagione Luvumbo è il giocatore del
Cagliari che ha preso parte a più gol in campionato (nove – quattro reti e
cinque assist), effettuato più tiri totali (56, di cui 17 in porta, altro
record) e completato più dribbling (35). In tandem d’attacco assieme al
giocatore africano agirà presumibilmente Roberto Piccoli, artefice dell’unico
gol segnato in questo torneo dai rossoblù. Il classe 2001 punta a ritagliarsi
un ruolo da protagonista nella squadra sarda, dopo aver accumulato minutaggio
partendo spesso dalla panchina con le sue precedenti squadre. Di fatto, tre
delle ultime quattro reti dell’ex Lecce in Serie A sono state messe a segno
giocando da titolare, dopo che otto delle sue prime 10 marcature nel torneo
erano arrivate da subentrato.
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