A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Sam Beukema si presenta: direttamente dal ritiro
a Dimaro, tra pochi minuti, le prime parole da giocatore del Napoli del
difensore olandese. Ecco quanto evidenziato da Napolicalcionews. "L'anno scorso il Napoli ha fatto una stagione
incredibile, laureandosi campione d'Italia. Nella prossima stagione avremo
tante partite. Spero di aiutare la squadra, ho maturato esperienza in Champions
League, abbiamo tanti giocatori fortissimi. Spero che possiamo fare molto bene. Essere il secondo difensore olandese nel Napoli è un
onore. Krol è stato un grandissimo, per me è un onore seguire le sue
orme. Come mi sto trovando? Ho trovato un bel gruppo, è un onore farne
parte. In vacanza avevo già incontrato Gilmour. Arrivare in nazionale è un
obiettivo personale. Ho scelto il Napoli anche per questo motivo, è una grande
squadra che gioca in Champions League e lotta per lo scudetto. Quest'anno spero
di andare nella nazionale olandese, sarebbe un sogno. Lavorare duro in ritiro? Sono abituato al calcio di mister Italiano, uomo su uomo, su
tutto il campo. Un calcio intenso. Ma anche con Conte abbiamo iniziato bene, un
lavoro molto duro, che ci aiuterà a fare la differenza. Mi piace lavorare duro,
qualche volte lo è stato molto (ride). Ho sentito Ndoye? Sì, perché è uno dei
miei migliori amici con Ferguson. Lo chiamo dopo gli allenamenti, sta molto
bene. Cosa mi è piaciuto del Napoli? Alla seconda partita abbiamo
affrontato il Napoli con il Bologna, abbiamo perso 3-0, per me non è stata una
sorpresa che abbia vinto lo scudetto. Del Napoli della scorsa stagione mi ha
colpito che in ogni gara ha dimostrato di voler vincere e alla fine ce l'hanno
fatta. La determinazione e la disciplina che ci hanno messo in ogni settimana e
che ha fatto la differenza. A chi mi ispiro? Uno dei migliori difensori è Van
Dijk, è forte e moderno, ma ci sono tanti altri difensori. Anche qui al Napoli.
Non vedo l'ora di iniziare con loro e giocare insieme. L'attacco del Napoli? Lucca e Lukaku sono forti fisicamente, ma anche sugli
esterni abbiamo tanta qualità, un bell'attacco. Spero che faremo tanti gol. Ho
iniziato come trequartista, ma quando sono diventato più alto sono andato più
dietro, a giocare da play. Poi ancora più indietro. Se un difensore sa giocare
come centrocampista ti aiuta nell'impostazione del gioco. Con Conte ho parlato molto, soprattutto di tattica. Ora
capisco quasi tutto rispetto a quello che si aspetta da me, su come dobbiamo
giocare. Giocare con un allenatore così è bello. Ho preso solo un giallo nello
scorso campionato, anche se mi piace giocare in maniera aggressiva. Ho parlato con Conte e
Rrahmani rispetto al pressing, ma se non è il momento aspettiamo quello giusto.
Quando il Napoli mi ha chiamato ho pensato subito: i campioni d'Italia mi hanno
chiamato! Non è stato difficile dire di sì, anche per la storia e la passione
dei tifosi. Da quando sono arrivato in Italia, sono molto migliorato nella
marcatura a uomo. In Olanda non siamo così aggressivi e sono migliorato. Spero
di aggiungere a questa squadra la mia esperienza in Champions League, fare come
ho fatto il mio gioco. Impostare da dietro. Questo è uno dei miei punti di
forza e aiutare la squadra. Mi piace giocare anche la palla lunga, alle volte, però,
serve pazienza. Bisogna fare entrambe le cose per diventare un giocatore
completo. Consiglio a Ndoye di venire al Napoli? Parliamo di tutto, come si fa
con il migliore amico, non specificatamente del Napoli o di venire al Napoli.
Vorrei sempre giocare con un amico, ma non so cosa farà. Spero che faccia tutto
ciò che desidera".
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