A cura di: Redazione
Fonte: Napolicalcionews.it
Raffaele Palladino analizza la sconfitta dell’Atalanta
contro il Napoli, riconoscendo innanzitutto i meriti degli azzurri: “Hanno
interpretato bene la partita, venendo avanti con qualità. Noi avevamo preparato
alcune soluzioni, come Pasalic tra le linee per attirare il centrale, ma non
siamo riusciti a trovarlo bene: è stato un nostro demerito”, ammette il
tecnico. Nonostante il pesante passivo del primo tempo, Palladino
sottolinea l’atteggiamento mostrato nella ripresa: “Mi è piaciuta la reazione,
lo spirito. Hanno giocato come se il primo tempo non fosse esistito: vuol dire
che valori importanti ci sono". L’ingresso di Scamacca ha dato più peso offensivo: “La
squadra è abituata a giocare con i due trequartisti. Con Scamacca davanti
abbiamo avuto più presenza. Ho grandi giocatori in attacco, ma ci sono ancora
cose su cui lavorare”. Il nuovo allenatore nerazzurro si dice colpito dal gruppo: “Sono
dei soldati: dedizione, applicazione, voglia di uscire da questa situazione. Ho
avuto ottime sensazioni”.
Ora la testa va alla Champions, ma senza frenesia: “Mi
emoziono poco, anche se fa piacere. Pensiamo prima alla partita di stasera: poi
prepareremo al meglio la Champions. Siamo in tre competizioni e vogliamo fare
bene in tutte”.
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