A cura di: Redazione
Fonte: SKY Sport
Vigilia di Champions in casa
Napoli, impegnato mercoledì alle 21 in casa contro lo Sporting CP. L'allenatore
degli azzurri, Antonio Conte, ha presentato la sfida ai microfoni di Sky Sport.
Ecco le sue parole: Questo diventa uno snodo non decisivo ma importante per il vostro
percorso in Champions?
"Sì assolutamente, è una partita importante contro un'ottima squadra, lo
Sporting che è vincitrice del campionato portoghese lo scorso anno. Una squadra
che, insieme al Benfica e al Porto, rappresenta l'elite del calcio portoghese.
Una gara importante perché comunque nella prima partita contro il Manchester
abbiamo perso, nonostante il modo in cui è andata la partita, perché è stata un
po' particolare dopo l'espulsione di Di Lorenzo dopo 16 minuti. Abbiamo
pochissimo tempo per prepararci, perché siamo tornati tardi da Milano. Ieri
chiaramente i ragazzi hanno recuperato chi ha giocato, chi non ha giocato ha
fatto allenamento. Oggi dobbiamo preparare velocemente questa partita". C'è l'esigenza di dimenticare in fretta. La differenza con la passata
stagione è che non c'è il tempo per analizzare una sconfitta contro una diretta
concorrente per i primi posti?
"No assolutamente, la partita l'abbiamo analizzata benissimo ieri, anche
perché c'era tempo perché chi doveva recuperare dalla partita non doveva fare
chissà quale allenamento. L'abbiamo analizzata e le conclusioni sono che
secondo me abbiamo fatto meglio in questa partita rispetto alle due giocate
l'anno scorso contro il Milan, solo che l'anno scorso le abbiamo vinto entrambe
soffrendo, quest'anno l'abbiamo giocata dominando, però non siamo stati così
attenti come in passato. Dobbiamo essere più bravi e migliorare determinate
situazioni perché si poteva fare molto meglio sui loro gol". Conta di recuperare almeno uno tra Spinazzola e Olivera?
"Ieri hanno fatto allenamento a parte, vedremo oggi. Speriamo, se c'è da
rischiare bisogna rischiare perché sinceramente non abbiamo grandi alternative.
L'alternativa potrebbe essere Elmas terzino, ma se c'è da rischiare qualcosina
la dovremo rischiare, con entrambi o con uno solo". Ha fatto il giro del web il suo punto di vista su De Bruyne. C'è stato
un chiarimento all'interno dello spogliatoio per quello che è successo?
"Non è una questione di situazioni di uno specifico giocatore. Chi mi
conosce sa benissimo qual è il mio punto di vista sulla gestione, su
determinati comportamenti che bisogna avere. A volte chi non mi conosce incappa
in qualche errore, sta a me ripristinare la situazione, ribadire alcuni
concetti a tutto il gruppo, in modo che una volta la concedi, la seconda volta
non la concedi più".
La visita dello Sporting è la classica occasione da non mancare?
"Fossimo soli in campo noi direi di sì, il problema è che c'è anche
l'altra squadra che non è l'ultima arrivata. Io voglio vincere, dobbiamo capire
se anche lo Sporting è d'accordo su questa linea".
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