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SABATO 25 FEBBRAIO 2023 - CONFERENZA STAMPA

ZANETTI IN CONFERENZA: “NAPOLI SQUADRA ‘INGIOCABILE’, NON SEMBRAVA NEPPURE IN INFERIORITÀ…”


Il tecnico empolese ha parlato in conferenza stampa


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Paolo Zanetti ha tenuto la sua conferenza stampa post Empoli-Napoli.

È soddisfatto? I suoi  potevano fare qualcosa di più nel primo tempo? Questa gara, indipendentemente dal risultato può portare insegnamenti. 

Il Napoli, e lo sapevamo, è una squadra  che per certi versi è ingiocabile, perfetta in tutte le fasi, è evidente. Se sono contento di noi? Non completamente e non parlo di impegno, i ragazzi hanno dato tutto, li vedevo che avevano di fronte dei calciatori che avevano un mismatch impressionante. Abbiamo pagato un po’ di pressione, potevamo far meglio  in fase di possesso palla e a volte lo abbiamo anche fatto, con belle trame anche se non siamo quasi mai arrivati a buon fine. Nel primo tempo abbiamo pagato la tensione e il timore reverenziale, non so spiegare, questo ci deve far crescere. I due gol ce li siamo fatti praticamente da soli. Non ci nascondiamo dietro a niente, potevamo anche prendere 4 o 5 gol, il Napoli ridicolizza chi ha vinto l’Europa League e ha incontrato un Empoli ostico che gioca sempre con grande orgoglio e non vuole fare brutte figure, che lotta e tira fuori mille palloni in area, che contrasta e riparte e combatte e a volte non basta contro certi avversari

‘Difficile deformarvi’ ha detto Spalletti ma due corner hanno sistemato la loro partita.

Sì. È una scelta. Quando si incontrano queste squadre è difficili trovare punti deboli, abbiamo cercato di mantenere le nostre identità. Stasera avevamo dei giovani in attacco ed abbiamo sofferto i loro continui cambi gioco, la loro pressione  e le loro mezze ali. Noi  dobbiamo farci un cuore così: Osimhen da solo ti attacca lo spazio e ti allunga le linee e abbiamo perso le distanze. Noi siamo meglio di quelli visti stasera e questo è merito del Napoli e delle loro incredibili variabili di gioco, letture, sanno anche duellare. Volevamo mettere in campo le nostre armi e la nostra organizzazione.

Stasera mancavano due elementi di centrocampo: Akpro e Bandinelli…

I ragazzi che hanno giocato han dato tutti  il massimo e hanno fatto un’ottima partita. Akpa e Pippo sono di un livello altissimo e hanno dato tutto alla squadra ma nelle due fasi potevamo essere migliori. Cambiaghi è una perdita importante: ha gran velocità e superiorità nell’uno contro uno. Noi abbiamo fatto il solletico a loro questa sera, ci voleva qualcuno che scomponesse la loro difesa e non è facile senza di lui. Quando  ci siamo riusciti ci hanno stoppato il tiro e ci è mancata velocità anche mentale.

È di un altro pianeta il Napoli visto al Castellani: sono i più forti e aver perso oggi contro il Napoli rende meno amara la sconfitta?

Le sconfitte sono tutte amare ed è giusto così. Noi non partiamo mai sconfitti, il Napoli fa un campionato a parte e lo dimostra il distacco e la padronanza in Europa. Per me può arrivare in fondo anche in Champions e in campionato non c’è più discussione. Per quel che vedo da amante del calcio non vedo squadre molto superiori al Napoli.

Una reazione durata poco dopo l’espulsione di Mario Rui? Oggi due prime punte, doveva svariare di più Satriano?

Per la reazione devo rivedere quanto è colpa nostra e quanto è stato bravo il Napoli a non far notare la superiorità,  anzi abbiamo anche fatto peggio. È un aspetto del quale va capito il perché non siamo andati a occupare gli spazi giusti. Ma se c’è stato un pizzico di quel sentimento del non crederci, questo non deve accadere. Un anno fa ricordate come fu ribaltata la partita? Basta un episodio a volte nel calcio e nella nostra  storia recente abbiamo recuperato contro la Lazio dove abbiamo giocato anche peggio. Devo capire se è mancato qualcosa o è il Napoli che gioca in pari anche quando è in inferiorità. Ci  è mancato anche Caputo che sta avendo una tendinite, gli ho risparmiato dei minuti  e ora c’è da preparare una settimana importante,  perdere anche lui dopo Cambiaghi… siamo un po’ corti… è uno che lotta su tutti i palloni ma non ha la velocità di Cambiaghi.