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LUNEDÌ 16 AGOSTO 2021 - VIDEO

VIDEO – LOBOTKA SI RACCONTA: “IL CALCIO IN UN GRAN CLUB È IL MIO SOGNO DA BAMBINO, HAMSIK UNA LEGGENDA NON SOLO A NAPOLI”


Il Calcio Napoli ha pubblicato una breve intervista-confessione del centrocampista slovacco


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Il Calcio Napoli pubblica su Youtube un video intitolato ”5 minuti con Lobotka”. Il centrocampista slovacco si racconta ai microfoni del sito ufficiale azzurro.

Mi chiamo Stanislav Lobotka, sono slovacco ed ho 26 anni, sono un centrocampista. Da bambino mi piaceva tantissimo giocare a pallone anche perché non c’era poi molto altro, poi quando sono diventato più grande ho cominciato con piacere a giocare in alcuni club. Era divertente, ero piccolo di statura, arrivavamo coi palloni ed io con la bicicletta andavo di casa in casa a bussare alla porta e dicevo: ‘andiamo a giocare a pallone, perché non c’era nulla di bello da fare’ e svegliavo tutti alle 9 e dicevo loro di andare a giocare a pallone e tutti andavamo a giocare e non pensavamo più all’orario. Non importava chi giocava bene o male, correvamo tutti dietro alla palla e non c’erano falli, non c’erano regole. Era davvero divertente, mi piaceva tantissimo… perché sarebbe stato speciale nel mio futuro.

Quando ero bambino il mio sogno era giocare a calcio ad alti livelli in un grande stadio e rendere la mia famiglia orgogliosa di me, proprio come ho fatto. Quando mi chiamò il mio agente e mi disse dell’interesse del Napoli fui molto sorpreso, perché si tratta di un grande club con una grande storia ed anche i tifosi sono fantastici! Marek mi aveva raccontato di Napoli e della sua gente: ero davvero felice di aver avuto la possibilità di venire a giocare qui.

Di Napoli mi piace molto il lungomare perché il panorama è bello, puoi passeggiare con la famiglia, bei ristoranti, dove c’è una bella vista sul mare. Lo stadio, quando c’è la partita, quando lo vidi la prima volta con i tifosi è stato qualcosa di fantastico per me. E poi il ristorante, da cui si può vedere Capri, tutto il resto e poi il cibo è fantastico!

Il giocatore con cui vado più d’accordo è Zielinski, viviamo nello stesso… come dire… paese, e poi parliamo quasi la stessa lingua, le nostre lingue sono molto simili, quindi possiamo parlare di tutto o quasi.

Marek, non credo solo qui, dove penso che abbia fatto una gran carriera, ma anche in Slovacchia è una leggenda, ha giocato tante partite con la Nazionale ed anche io quando l’ho incontrato per la prima volta sono rimasto davvero sorpreso nel vedere che bravo ragazzo che era, la sua professionalità e di come faceva le cose. Anche io vorrei fare una carriera come quella che ha fatto lui, non per i gol, perché non ho segnato tanti gol, ma quanto a carattere e professionalità.

Musica? Mi piace tutto, mi piace anche la musica italiana, quella latina, quella slovacca. A volte ascolto anche il rock anche se non spesso… l’hip hop non  mi piace molto… difficile da dire… devo per forza dire le canzoni della mia ragazza perché se non lo dico lei si arrabbia  probabilmente.

Mia figlia: voglio essere una brava persona, insegnarle che il mondo non è facile, ma che se lei sarà positiva e renderà felici le persone intorno a lei, avrà successo. Voglio  solo aiutarla nella vita perché faccia cose speciali.

Ai tifosi voglio solo dire che farò del mio meglio in questa stagione per ogni occasione affinché siate tutti orgogliosi di questo Napoli. Non ho giocato molto la scorsa stagione… ma farò del mio meglio quest’anno”.