A cura di: Maria Villani
Fonte: The Athletic
Come rimpiazzare Mohamed Salah? È la domanda alla quale al Liverpool nessuno vuol pensare ma la prospettiva di perdere uno dei più grandi giocatori nella storia del club rischia di diventare molto più vicina con la Pro League saudita che probabilmente tornerà alla carica per lui, se non a gennaio, nella prossima estate. Ad oggi Salah può anche restare ma sarebbe sicuramente più saggio per il Liverpool iniziare a prepararsi ad una sua partenza, dati anche i suoi 31 anni ed il suo contratto (due anni ancora). E sarebbe un bel vuoto da colmare. Salah conta 309 presenze, 188 gol e 81 assist al Liverpool, e da quando è arrivato nel 2017, ha ancora una media di quasi un gol ogni due partite in Premier League (0.68 gol per 90 minuti). E non si tratta solo dei gol da sostituire, quando la sua creatività, a volte sottovalutata. Anche tenendo presente che il suo 2020-21 non fu dei migliori, continua a fornire un assist ogni 3 partite di campionato nel corso della sua carriera al Liverpool. Si tratta di un esempio di record di forma che gli ha permesso di essere presente o quasi in ogni partita in Premier. È lui la punta di diamante del Liverpool, un’ala mancina dotata di forza, ritmo, creatività e senso della rete. Nessun altro giocatore riesce a tenergli testa. Nel mondo del calcio forse una manciata di giocatori lo fanno. E il Liverpool ha opzioni multiple, alcune fantasiose, altre meno ma ultimamente le categorie sono 4: analizziamole.
Ad esempio, se arriverà quella cifra che sta meditando di offrire l’Al-Ittihad — un’ offerta che poteva essere di oltre 150 milioni di sterline e che è stata rifiutata il mese scorso – allora, in teoria, il calciomercato potrebbe essere l’ostrica. Nello stile più classico di un Football Manager non ci sono restrizioni di ricerca. Iniziando alla grande, ecco Kylian Mbappe: l’attaccante francese che si prepara a svincolarsi per il 2024, sarebbe sia vicino che alla portata, dopo anni di interesse solo vociferato. Il 24enne è uno dei migliori al mondo. Senza una cifra fissa, allora il denaro generato dall’affare Salah potrebbe andare a coprire il mega ingaggio e i costi addizionali, come ad esempio un bonus alla firma e percentuali agli agenti. E qualsiasi possano essere queste richieste di ingaggio, andrebbero comunque a prendere il posto di un giocatore che ha comunque guadagnava tanto. Sarebbe il centravanti al Liverpool, e quindi ci vorrebbe comunque uno che gioca sulla fascia sinistra, ma se ne troverebbero, sempre che stiamo parlando di Mbappe. Più problematico è l’interesse, ben documentato, nella determinazione di Mbappe a voler giocare per i Blancos. Convincerlo che Anfield, e non il Bernabeu, dovrebbe essere la sua nuova casa potrebbe addirittura andare oltre il potere di persuasione di Jürgen Klopp. Quanto a posizione più specifica, Bukayo Saka dell’ Arsenal è un profilo perfetto. Ala sinistra, mancino, è diventato uno dei migliori attaccanti in Premier League ed ha solo 22 anni. È stato il catalizzatore importante per la sua squadra un anno fa con 14 gol e 11 assist, ed ha margini di miglioramento. Una qualsiasi cifra dovrebbe almeno essere l’equivalente della cifra quotata per Salah — se non di più, dato che Saka ha ottenuto un contratto di anni a maggio, ha circa 10 anni in meno (e quindi il suo potenziale e spazio per la crescita è davvero enorme) e l’Arsenal di sicuro si opporrebbe ad una qualsiasi eventuale cessione. E lo stesso Saka dovrebbe convincersi ad andar via dal club della sua fanciullezza — e il punto su cui insistere dovrebbero essere le aspirazioni del Liverpool, più alte dell’Arsenal. Non ce ne sono così tanti di attaccanti sinistri di qualità e, per cui con Mbappe, il Liverpool potrebbe provare ad attaccare uno dei migliori attaccanti al mondo e vedere come si amalgamano in seguito. Khvicha Kvaratskhelia del Napoli ne è un massimo esempio. Dopo aver fatto irruzione nella scena calcistica lo scorso anno con il suo piede veloce, il suo dinamismo e la sua esuberanza giovanile, adesso ha una quotazione da 100 milioni di sterline. Lo stesso Liverpool lo ha assaggiato sulla sua pelle nel 4-1 patito al Maradona in Champions League nella fase a gironi un anno fa. Il georgiano con i suoi 12 gol e 13 assist ha dato una mano non indifferente a far vincere lo scudetto al Napoli. E non dimentichiamo il brasiliano che ha fatto venire tantissimi incubi al Liverpool in Champions nelle ultime stagioni, incluso il gol vincente della finale 2022: Vinicius Junior del Real Madrid.
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