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DOMENICA 21 NOVEMBRE 2021 - CONFERENZA STAMPA

SPALLETTI IN CONFERENZA: “MI È PIACIUTO IL SECONDO TEMPO, MENO IL PRIMO. RISULTATO GIUSTO? NON ME NE FREGA NULLA”


Il tecnico azzurro ha parlato in conferenza stampa


 
     
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A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews

Luciano Spalletti ha tenuto la sua conferenza stampa nel postgara di Napoli-Inter.

Soddisfatto dell’ atteggiamento della squadra?
Nel primo tempo meno, nel secondo tempo di più. Più momenti in cui sono state prese decisioni ed è stato tentato di portare il discorso sul nostro sistema tattico e il far girar palla con qualità.

Risultato giusto secondo lei?
Non me ne frega nulla. Mi importa dell’atteggiamento, è stata fatta una partita di buon livello, bisogna migliorare le  distanze quando si pressa, loro hanno questo sistema tattico che viene da tre anni che si conoscono benissimo e hanno calciatori forti e precisi per quel gioco. Quando hanno palla loro ti devi adattare a coprire gli spazi che loro hanno preso ed occupano e se non ci arrivi compatto sono spese quanto a fatica, corsa e perdita di distanze tra reparti e calciatori.

Cosa l’ha convinto meno stasera e se ci spiega la scelta di Lozano al posto di Elmas.
Cosa non mi è piaciuto lo metta lei, mi è piaciuto quanto fatto nel secondo tempo ed anche alcuni momenti del primo tempo in cui non abbiamo  costruito molto ma pressato, li abbiamo presi alti anche quando non c’erano distanze. Mi  è piaciuto l’atteggiamento del viso aperto contro una grande come l’Inter. Lozano o Elmas: Lozano è attaccante esterno, Elmas un trequartista che si adatta perché lo sa fare. Se Lozano non le è piaciuto glielo dico.

Calcio italiano è una svolta, con partite più ‘europee’?
Sono d’accordo: c’è una ricerca dettata di gioco anche da squadre di classifica più  bassa ad accettare l’uno contro uno e attaccare alto e rimanere contati sulla linea difensiva in parità di numero con gli attaccanti. Sono scelte coraggiose che premiano la qualità italiana del calcio.

Accoglienza a Milano: le sue emozioni e come sta Osimhen?
Mi emoziono sempre perché faccio le cose seriamente. Ho preso delle decisioni scomode che poi a chi fa comodo le impugna come gli pare poi c’è la gente. I giornalisti non sanno quello che c’è stato nello spogliatoio voi fate quello che vi pare, poi la gente di Milano vede, voi fate quello che è più comodo fare e dire sulle decisioni che ho preso in precedenza. Poi c’è un mondo della gente che non si fa influenzare e quello che ha fatto stasera e sono molto felice di questo atteggiamento.
Osimhen vanno visti gli accertamenti: ha preso una botta, ha gonfiore intorno all’occhio. Difficile ora da dire, non sono medico.

La corsa scudetto è solo a tre o no?
Io so della corsa alla prossima partita, il lavoro di questa settimana, poi in base al lavoro di questa settimana c’è il metterci più cose sullo sviluppo di questa partita qui che ci farà vincere la prossima. È  sempre giorno dopo giorno la qualità che si mette nelle partite e con chi saremo a combattere con una posizione di classifica.