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MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE 2025 - INTERVISTE

SOSA: "CONTE SBAGLIA COMUNICAZIONE, SE FOSSI UN SUO CALCIATORE GLI CHIEDEREI SPIEGAZIONI"


"Il Napoli segna pochi gol per motivi tattici"


 
     
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A cura di: Redazione
Fonte: Radio Marte

L’ex attaccante azzurro Roberto Sosa ha parlato a Radio Marte del momento del Napoli, di Conte e del ‘problema del gol’.

“Premesso che Conte è un allenatore top, tra i migliori in assoluto in Italia e che, tatticamente, lo è anche in Europa, dal punto di vista della comunicazione, però, sembra alle prime armi: non mi ha mai convinto. Un paio di settimane fa aveva dato dei ‘guerrieri’ ai suoi calciatori, parlava di dare fastidio da primi in classifica, poi a Bologna la prestazione è stata orrenda ed ha cambiato discorso. 

La comunicazione di Conte mi spiazza ogni volta che parla, non lo capisco. Io la penso così: non è un grande comunicatore. Non so come reagirà alle sue parole lo spogliatoio, ma noto che i giocatori di oggi guardano avanti e fanno finta di niente, magari sarà così anche questa volta… Io sarei andato a bussare alla porta dell’allenatore e per chiedere spiegazioni. In tv, a Tele A, avevo detto che la squadra a Bologna sembra che abbia giocato contro l’allenatore per la prestazione, orrenda, offerta, analogamente alla prova dell’Atalanta contro il Sassuolo. Da opinionista lo dico come percezione. In ogni caso secondo me, nel momento in cui ha tolto De Bruyne a Manchester dopo 20 minuti, è lì che è successo qualcosa. Non lo dico da ora, ma da tempo.

Il Napoli segna pochi gol anche per motivi tattici: Hojlund a Bologna effettivamente è stato tra i più combattivi, ha difeso bene palla ma aveva i vari Lobotka, Anguissa e McTominay a cinquanta metri. Non essendo Ronaldo o Messi, ha bisogno di avere un supporto vicino e per questo non me la prendo con lui se non tira in porta. La partita di Bologna non fa testo, perché è stata gestista ed interpretata male da tutti. Lukaku in coppia con Hojlund? Sarebbe un duo straordinario. Mi mette i brividi: un 3-5-2 con due punte così, da tifoso, sarebbe qualcosa di bellissimo. Bisogna aspettare il recupero di Romelu, ma posso già dire che l’Inter di Conte giocava con Lukaku e Lautaro, e l’attacco Lukaku-Hojlund sarebbe ancora più forte, con le dovute proporzioni e considerando l’età di chi prendiamo in esame”.