A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Sinisa Mihajlovic ha tenuto la sua conferenza stampa post Napoli-Bologna.
Abbiamo perso contro una squadra più forte di noi, nulla di strano, ci mancavano alcuni titolari ma il Napoli avrebbe vinto anche senza i rigori. La squadra ha fatto tutto quello che ha potuto ma ho visto la forza dell’avversario e ai ragazzi non posso dire nulla. Abbiamo cercato di fare quello che avevamo preparato, poi abbiamo anche avuto episodi sfavorevoli.
È la quinta partita con episodi al limite e il Bologna ha sempre la peggio. Stanno cominciando a pesare un po’?
Mi sono ripromesso di non parlare di arbitri. A Voi non sembra una cosa strana che mi chiedete sempre un giudizio sull’arbitro? Gli occhi li avete.
L’assenza di Schouten, perché?
Aveva problemi, è stato fuori 7-8 partite per gli stessi problemi di prima, non ha risulto nulla. Ieri aveva dolore: non poteva calciare, scattare, non poteva giocare perché avevo bisogno di giocatori non condizionati da infortuni.
Avete affrontato in pochi giorni sia Milan che Napoli, su quale delle due punterebbe?
Faccio il tifo per il Napoli, ha una gente meravigliosa. Se dovesse vincere il campionato mi auguro il Napoli. Non si vince da anni, avete tutto: allenatore, rosa, pubblico, giocate bene con 9 vittorie su 10 partite, va visto solo quando vanno via quei tre… non mi vogliano male gli altri ma io tifo Napoli.
Quanto è mancato Arnautovic specie per far giocare Barrow e poi un giudizio su Osimhen.
Su Osimhen ho già detto tutto ieri, non aggiungo nulla, anche se oggi due rigori su di lui, rigori col punto interrogativo ma non ha creato grandi occasioni, è stato contenuto bene. Il primo gol lo abbiamo preso per una palla nostra sbagliata nell’uscita, poi due rigori, non abbiamo creato molto ma anche gli attaccanti più forti trovano difficoltà. Con Arnautovic avremmo avuto un’altra forza, ti protegge, fa salire la squadra, speriamo di recuperarlo per lunedì. Gli altri poi hanno fatto il loro dovere, quando incontri una squadra più forte... Poi una volta due espulsioni, una volta due rigori… quel che succede, succede in capo, dobbiamo guardare in casa nostra, fra 4 giorni c’è un’altra partita importante, il Cagliari, cerchiamo di prepararla bene per vincerla.
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