A cura di: Antonietta Del Vecchio
Fonte: Napolicalcionews
Il Benevento è impegnato al San Filippo Franco Scoglio contro i padroni di casa del Messina. La gara è valida per la dodicesima giornata del campionato di serie C, girone C. Il Benevento con una vittoria potrebbe andare in testa alla classifica dopo la sconfitta dell'Avellino, mentre la capolista Juve Stabia gioca in contemporanea contro il Taranto di Eziolino Capuano. Andreoletti opta per il 3-4-2-1 con El Kaouakibi e Ciano preferiti a Capellini e Bolsius rispetto al match di Potenza. Il Benevento scende in campo con Paleari tra i pali, difesa composta da El Kaouakibi, Pastina e Berra, centrocampo con Improta, Talia, Agazzi e Masciangelo, in avanti Ciano e Karic a supporto di Ferrante unico terminale offensivo. Buon avvio dei siciliani che conquistano tre angoli consecutivi dopo pochi minuti, ma la difesa giallorossa si fa trovare pronta. Dopo il primo quarto d'ora il Benevento si affaccia finalmente in avanti ma senza creare problemi ai padroni di casa. Al 24′ siciliani pericolosi con Scafetta che ci prova dal limite ma il pallone termina sul fondo. Al 25′ la Strega chiede un calcio di rigore per fallo su Ferrante ma il direttore di gara lascia proseguire. Al 38′ tiro insidioso di Giunta, Paleari blocca la sfera. Al 40′ prima occasione veramente pericolosa per il Benevento con Ferrante che riceve palla da Improta, la sua potente conclusione sbatte sull’incrocio dei pali. Termina dunque il primo tempo sullo 0-0. Inizia la ripresa e subito Andreoletti inserisce Bolsius e Marotta (rientrato dopo tre giornate di squalifica) al posto di Talia e Ferrante, entrambi ammoniti nel corso del primo tempo. Al 48' è proprio Marotta, entrato molto bene in partita, a provarci dal limite ma il suo tentativo termina sul fondo alla destra di Fumagalli. Al 50′ è ancora El Diablo che conclude a botta sicura ma Fumagalli si oppone. Dagli sviluppi del calcio d'angolo è Improta a portare in vantaggio la Strega con un gran colpo di testa. Al 60' risposta del Messina con una punizione calciata da Emmausso che termina oltre la traversa. Al 63′ esce Ciano ed entra al suo posto Kubica. Al 74′ Emmausso serve Ragusa, che sbaglia clamorosamente il gol del possibile pareggio tirando fuori. Al 69' è di nuovo Marotta a provarci di testa, ma Fumagalli si fa trovare pronto. Dagli sviluppi del corner ci prova Kubica di testa ma si oppone nuovamente un ottimo Fumagalli. Al 82′ Benedetti prende il posto di Berra. Al 90′ Ortisi rimedia in secondo giallo dell'incontro lasciando i padroni di casa in dieci. Il Messina si affaccia in avanti nei minuti di recupero ma la Strega difende il risultato. I giallorossi conquistano l' undicesimo risultato utile consecutivo e restano secondi in classifica alle spalle della Juve Stabia, vittoriosa a Taranto per 2 a 0.
Tabellino
Messina (4-3-3): Fumagalli; Lia, Polito, Manetta, Ortisi; Scafetta (36′ st Luciani), Franco (14′ st Buffa), Giunta (30′ st Firenze); Emmausso (36′ st Zammit), Plescia, Cavallo (14′ st Ragusa). A disposizione: De Matteis, Di Bella, Darini, Pacciardi, Tropea, Salvo, Frisenna, Zunno. All.: Giacomo Modica
Benevento (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Pastina, Berra (37′ st Benedetti); Improta (32′ st Capellini), Talia (1′ st Bolsius), Agazzi, Masciangelo; Ciano (17′ st Kubica), Karic; Ferrante (1′ st Marotta). A disposizione: Nunziante, Manfredini, Alfieri, Pinato, Rillo, Viscardi, Carfora, Tello, Masella, Capellini, Ciciretti. All.: Matteo Andreoletti
Arbitro: Emanuele Frascaro della sezione di Firenze
Assistenti: Giovanni Dell’Orco della sezione di Policoro e Michele Decorato della sezione di Cosenza
IV ufficiale: Samuel Dania della sezione di Milano
Marcatori: 6′ st Improta
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