A cura di: Maria Villani
Fonte: La Nacion
La morte di Diego Maradona ha provocato un impatto mondiale di enorme portata. Persone di tutto il mondo, sportivi di ogni nazionalità e club internazionali hanno reso omaggio a uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi.
Oltre l’indimenticabile manifestazione tenutasi alla Plaza de Mayo a Buenos Aires, dove una moltitudine si è riunita per rendere l’ultimo saluto al Diez e trasformarlo in una eterna leggenda, sono cominciati altri omaggi in onore di Maradona in svariate parti del mondo.
Ad esempio, il Comune di Napoli ha recentemente cambiato il nome del mitico stadio San Paolo, che adesso porta il nome dell’idolo calcistico della storia del Napoli.
Su questa stessa linea, una località della provincia di Tucumán, in Argentina, si è trasformata nella prima città che ha inaugurato una scultura in onore dell’ astro del calcio.
Venerdì scorso, la città di Famaillá, che si trova a circa 35 chilometri da Tucuman, ha svelato una statua a grandezza naturale di Maradona che ritrae il primo gol che El Diez ha segnato all’Inghilterra nel Mondiale del Messico nel 1986.
Intitolata "La mano de D10S", la scultura è stata realizzata dagli artisti locali Bruno Salica e Angel Moreno, e fa parte del Paseo de los Emprendedores, che si trova di fronte al parco tematico storico della città tucumana.
“È un omaggio che volevamo fare ad una delle figure più importanti del nostro Paese e ci riempie di orgoglio sapere che si tratta della prima opera di questo tipo realizzata nel mondo", ha dichiarato José Orellana, intendente di Famaillá, alla stampa locale.
Dal canto suo, il responsabile del settore Turismo della città, David Acevedo, ha confermato che prima di inaugurare l’opera è stata chiesta l’autorizzazione a Dalma e a Giannina, le due figlie che Maradona ha avuto con la sua ex moglie Claudia Villafañe. "Si tratta della prima scultura di Maradona post mortem e la prima realizzata nel mondo ricordando la 'Mano de Dios', come lui stesso ha definito il primo gol segnato agli inglesi al Mondiale messicano del 1986", ha dichiarato il funzionario.
E oltre l’omaggio che Famaillá ha realizzato per Maradona a Tucumán, negli ultimi giorni è stato confermato che a Napoli si sta preparando un nuovo tributo per il suo ‘figlio prodigo’.
Stando a quanto indicato da Il Corriere dello Sport, è intenzione del Comune di Napoli di far partire un concorso per eleggere la miglior statua di Maradona che sarà collocata in Piazzale Tecchio, di fronte al leggendario stadio napoletano. In seguito, tale piazzale prenderà il nome di Piazza Maradona e si avrà anche un museo dove saranno esposti tutti i vari ricordi del passaggio di Diego a Napoli negli anni compresi tra il 1984 e il 1991.
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