A cura di: Claudio Donato
Fonte: napolicalcionews
Ecco quanto affermato dal tecnico del Benevento, Pippo Inzaghi, al termine della sonora sconfitta subita contro il Crotone.
“Una gara difficile da commentare. Cercherò di rivederla, ma fare 17 tiri in porta e non segnare vuol dire che qualcosa non torna. Dobbiamo diventare più cattivi. Cercherò di rivedere e analizzare la gara. Si è ripetuta la stessa storia contro il Sassuolo e il Milan. Dobbiamo avere un po’ più di equilibrio. Ci davano tutti per retrocessi e adesso in Europa League. Bisogna rimboccarsi le maniche e tornare sulla terra. Salvarsi non sarà facile.
La frenesia viene perché credevamo che il gol potesse arrivare da un momento all’altro. Abbiamo fatto di tutto per fare gol, ma il risultato ci inchioda alle nostre responsabilità. Bisogna abbassare la testa e lavorare. Insigne ha avuto un colpo e spero che possa rientrare già da martedì. Sull'epsulsione di Sau non so cosa sia successo.
Dobbiamo ritrovare il giusto equilibrio in fase difensiva. Cercheremo di avere più attenzione, ma partite come quella di oggi sono difficili da commentare. Questa è la serie A, ci vuole un attimo per ritrovarsi in posizioni scomode. Dovevamo essere più bravi nel concludere, ma complimenti al Crotone che ha vinto una gara complicata.
Adesso penso al Torino e non al mercato. Con la società parlo tutti i giorni. Iago Falque l’abbiamo preso perché deve fare la differenza. Aveva venti minuti nelle gambe e deve trovare continuità. Avrei messo anche Viola ma dovevo fare i conti con Ionita che era ammonito e Improta che era diffidato. Avrei concesso volentieri un quarto d’ora anche a Viola”.
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