A cura di: Maria Villani
Fonte: Napolicalcionews
Lorenzo Insigne è intervenuto a SKY nel postgara di Napoli-Spezia.
“Da capitano in questo momento faccio fatica a parlare: mi dispiace, come ogni partita io e i compagni ci abbiamo messo il cuore e oggi non è bastato e questo dispiace. Oggi è stata una partita molto complicata dall’inizio e ho sbagliato io, commettendo errori, non siamo riusciti a portare il risultato a casa. Ora però non dobbiamo abbatterci, tra 3 giorni abbiamo la possibilità di rialzarci e preparare la gara di Udine nel miglior modo possibile e far risultato.
Cosa manca alla squadra per l’equilibrio? Oggi mancata un po’ di cattiveria in più sottoporta. Abbiamo fatto la partita e loro hanno fatto pochi tiri in porta rispetto a noi, che abbiamo anche avuto più possesso palla. Per vincere occorre buttare la palla dentro e non ci siamo riusciti ora guardare avanti a testa alta altrimenti non ne usciamo più se ci abbattiamo.
Ridimensionati dopo 5 sconfitte? Sono arrivate 5 sconfitte ma è necessari continuare a lavorare ancora, il campionato è ancora lungo e ci sono tanti punti in palio, dobbiamo per questo tirare il 200% e andare avanti.
Che ha detto Gattuso oggi e nei momenti complicati? Oggi era amareggiato per il risultato perché al di là di questo la prestazione l’abbiamo fatta come le altre partite; ci ha caricati dicendo che dobbiamo alzare la testa perché tra 3 giorni possiamo esprimerci nuovamente e al meglio contro l’Udinese. Io sono il capitano ed ho chiesto io oggi di venire a parlare, da capitano mi prendo io la responsabilità quando ci sono le sconfitte. È giusto così, è anche colpa mia, perché potevo far gol: ci metto il cuore per mister e compagni e chiedo scusa se oggi non ci sono riuscito, spero di riuscirci nella prossima partita.
Mancato il veleno? Sì sono d’accordo, se avevamo più veleno facevamo 3 gol, ce l’abbiamo messa tutta e non è stato così, lavoreremo coi compagni per arrivare al meglio a Udine”.
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